Alice ed Ellen Kessler se ne sono andate insieme, così come insieme avevano attraversato quasi un secolo di vita e di palcoscenico. Le celebri gemelle, protagoniste indimenticate della televisione italiana, sono morte a 89 anni a Gruenwald, nei pressi di Monaco di Baviera.
La notizia è stata confermata dall’agenzia di stampa Dpa, mentre la polizia è intervenuta sul posto senza, per ora, rendere noti ulteriori dettagli sulle circostanze.

Morte insieme le gemelle Kessler: ipotesi suicidio assistito
Le informazioni disponibili sono ancora frammentarie. La polizia criminale bavarese ha aperto un’indagine per chiarire le cause del decesso delle due artiste. Il settimanale Spiegel parla di un’operazione in corso a Gruenwald, senza specificare altro.
Secondo quanto reso noto dal quotidiano tedesco Bild, la polizia sarebbe stata informata della possibilità che le due sorelle avessero scelto il “suicidio assistito”.
In Germania questa forma di fine vita è consentita solo nel rispetto di precise condizioni: la persona deve essere maggiorenne, pienamente capace di intendere e di volere e deve agire in modo libero e responsabile.
Chi assiste non può compiere direttamente l’atto che provoca la morte, perché ciò rientrerebbe nell’eutanasia attiva, vietata dalla legge tedesca. Al momento non è stata fornita alcuna conferma ufficiale e le autorità stanno ancora verificando i fatti.
Una carriera molto italiana
Nate il 20 agosto 1936 a Nerchau, all’epoca nella Germania Est, Alice ed Ellen erano migrate con la famiglia nella Germania Ovest prima di intraprendere la carriera artistica. Nel 1961 arrivarono in Italia e, a soli 24 anni, conquistarono il pubblico con i loro balletti e la loro eleganza scenica.
Sono morte le 4 gambe più belle del mondo. #kessler pic.twitter.com/6seamqFu2d
— Marco Salvati (@marcosalvati) November 17, 2025
Segnarono la storia della televisione partecipando ai grandi varietà del tempo: Studio Uno, dove lanciarono la celebre sigla “Da-da-un-pa”, e Canzonissima, lavorando accanto ai più importanti protagonisti dello spettacolo italiano, da Mina ad Alberto Sordi fino a Raffaella Carrà.
Il loro successo proseguì negli anni Settanta, anche grazie alla decisione – molto commentata all’epoca – di posare per Playboy.
Sul grande schermo recitarono per Dino Risi in Il giovedì, e con Alberto Sordi ne I complessi.
In teatro furono dirette da Garinei e Giovannini. Per molti italiani furono il volto di Carosello, il ritornello de La notte è piccola, gli sketch di Studio Uno, Milleluci e Canzonissima.
Dopo una lunga pausa, nel 2011 tornarono sulle scene teatrali con Dr Jekyll e Mr. Hyde e nel 2014 salirono sul palco dell’Ariston a Sanremo, intonando uno dei loro brani simbolo, Quelli belli come noi.
Eleganti e disciplinate, le gemelle continuavano a tenersi in forma con la ginnastica quotidiana. Vivevano a Monaco di Baviera in due appartamenti adiacenti, fianco a fianco come sempre.
“Sepolte nella stessa urna”
Anche nel pensiero della morte avevano scelto di restare unite. Quando avevano 87 anni, Alice aveva spiegato alla Bild:
“Io e Ellen vogliamo che le nostre ceneri vengano mischiate un giorno con quelle di nostra madre e possano essere conservate tutte e tre insieme”.
Aveva aggiunto che lo avevano indicato chiaramente nei loro testamenti e, con il loro spirito pratico, aveva commentato:
“L’urna comune fa risparmiare spazio. Al giorno d’oggi si dovrebbe risparmiare spazio ovunque. Anche al cimitero”.