Moglie 93enne fa causa all'ex marito che la investì e ottiene un risarcimento da 94.000 euro: ma lui è morto

All'epoca dei fatti stavano ancora insieme. E non è dato sapere se quell'incidente sia stato quello che ha cambiato le cose. Fatto sta che lei, l'ex moglie, ha fatto causa al marito che l'aveva investita in auto. E ora, dieci anni dopo, ha avuto ragione. Ma lui nel frattempo è morto.

Moglie fa causa all'ex marito che la investì in auto

Era l'estate del 2013 e l'uomo, all'epoca dei fatti 84enne, investì la moglie con una manovra azzardata per uscire dal parcheggio di casa. Un duro colpo, tanto che la donna era uscita dall'incidente con una gamba fratturata e varie problematiche che l'avevano resa invalida al 35%.  L'incidente era avvenuto sotto casa: mentre il marito iniziava la manovra di uscita, la donna aveva infilato una gamba nell'abitacolo per salire. Ma lui non l'aveva vista ed era partito, facendola cadere.

La causa e la prima sentenza

Così lei aveva portato in Tribunale il marito e l'assicurazione dell'auto per ottenere un risarcimento. Nel 2017 il Tribunale - sentiti anche alcuni testimoni - decise per un concorso di colpa. In sostanza, lui non si era accorto che lei stava salendo in auto, ma anche lei non aveva notato che lui stava partendo. E così era stato deciso per un risarcimento da 47.000 euro.

L'appello

Ma lei, decisamente tenace, non si era arresa e aveva fatto ricorso in appello. E alla fine, dopo anni di battaglia legale, ha avuto ragione. E così la compagnia è stata condannata al pagamento di un risarcimento di 94.000 euro e delle spese processuali. Sarà solo  l'assicurazione a pagare, perché nel frattempo il marito è deceduto...