A Bergamo

Mentre sono in vacanza, un senza fissa dimora occupa la casa di una famiglia per due giorni

Ha saccheggiato la dispensa, scaricato film da guardare e ha dormito su un materasso in salotto.

Mentre sono in vacanza, un senza fissa dimora occupa la casa di una famiglia per due giorni
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Erano in spiaggia in Liguria, madre, padre e figlio di 11 anni, quando è arrivata la telefonata che ha rovinato loro le vacanze. L’amica che si occupava di dare da mangiare alla gatta nel loro appartamento di via Goethe, a Bergamo, ancora sconvolta, li ha avvertiti di quanto successo quella mattina.

Entrata nell’appartamento della famiglia per accudire e dare da mangiare all'animale, la donna si è trovata di fronte uno sconosciuto. A quanto pare, l'uomo aveva preso possesso dell'abitazione, mangiando quanto c'era in dispensa, scaricando film da guardare alla tv e dormendo su un materasso piazzato in salotto, vicino a un ventilatore.

Senza fissa dimora occupa la casa di una famiglia in vacanza

L'amica della coppia ha chiamato subito la Polizia e ha poi avvisato il proprietario di casa, che in un quarto d’ora è partito in direziona Bergamo. Il figlio e la moglie sono invece rimasti in vacanza.

La vicenda, riportata da Prima Bergamo, prende le tinte della disavventura che nessuno vorrebbe mai vivere quando, nella settimana prima di Ferragosto, ha finalmente la possibilità di staccare la spina dalla quotidianità. Eppure, gli aspetti più fastidiosi, e per certi aspetti spaventosi, della vicenda devono ancora arrivare. La Scientifica ha completato i rilievi necessari e il proprietario della casa, un’abitazione al piano rialzato al quale l'intruso aveva rotto una delle finestre per entrare indisturbato, ha deciso di passare la notte dai genitori. Prima di chiudersi alle spalle la porta di casa, ha lasciato una luce accesa.

Il mattino seguente, però, si è accorto che di luci accese, all'interno dell'abitazione, ce n'erano due. E, appena prima di entrare in casa, l'uomo ha incrociato l'intruso. Il proprietario, con prontezza di riflessi (e qualche improperio), è riuscito a scattare una foto all'altra persona, che intanto si dava alla fuga.

Grazie a quello scatto, la Polizia ha poi identificato un 35enne marocchino irregolare e con precedenti penali, fermato qualche ora più tardi. L'intruso aveva portato via dalla casa diverse cose, ma parte della refurtiva è stata recuperata: una macchina fotografica, quattro paia di occhiali, un portafoglio, un paio di scarpe e qualche gioiello. All’appello mancano quattro cellulari.

Apparentemente, la spiacevole storia potrebbe dirsi conclusa. Se non fosse che il malvivente, dopo esser stato fermato, non è rimasto in cella, ma è stato rilasciato. Forte il disappunto del proprietario, che se lo è visto entrare in casa per due notti di fila e che ora teme possa tornare.

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