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Tragica vacanza
Malore in vacanza a Marsa Alam, muore bambino di 9 anni
Mattia Cossettini si è sentito male durante un'escursione in barca. Curato per un colpo di calore, è deceduto in ospedale. I genitori vogliono chiarezza
Una vacanza con la famiglia, al caldo, per passare in armonia e nel segno del divertimento il periodo delle ferie invernali. E invece il clima di gioia e spensieratezza si è spento in un istante, lasciando spazio al dramma. Mattia Cossettini, bambino di 9 anni di Tricesimo, in provincia di Udine, è morto mentre si trovava con mamma, papà e fratellino a Marsa Alam, in Egitto.
Malore in vacanza a Marsa Alam, muore bambino di 9 anni
La famiglia Cossettini era partita per l'Egitto giovedì 2 gennaio 2025 per una vacanza che sarebbe dovuta durare una settimana tra mare, divertimento ed escursioni. Ed è stato proprio durante una gita in barca che il piccolo ha accusato il malore che si sarebbe in seguito rivelato fatale.
Il malore in barca
Durante un'escursione in barca il piccolo si è sentito male, perdendo conoscenza e successivamente riprendendosi. E' stato dunque portato dai genitori nell'ambulatorio medico del villaggio dove la famiglia Cossettini si trovava in vacanza. Qui il medico ha diagnosticato un colpo di calore, prescrivendo a Mattia una flebo ricostituente e un po' di riposo.
Ma poche ore dopo la situazione è peggiorata e i genitori lo hanno portato in ospedale. Qui, però, il piccolo è morto.
La famiglia chiede chiarezza
Una vicenda che ha distrutto la famiglia. Il padre Marco è impiegato in un'azienda medica lombarda, mentre la mamma Alessandra lavora nell'azienda ospedaliera di Udine.
I genitori ora chiedono chiarezza, puntando il dito sulla tempestività dei soccorsi. Le autorità locali hanno aperto un'inchiesta. Secondo le prime ipotesi Mattia sarebbe morto per un'emorragia cerebrale.
Marsa Alam e la tragedia dello squalo
Si tratta purtroppo della seconda tragedia in pochi giorni a Marsa Alam. Il 29 dicembre 2024 nella stessa località sul Mar Rosso due turisti italiani sono stati attaccati da uno squalo.
Gianluca Di Gioia, 48enne di Roma, è morto, mentre un 69enne di Genivolta, in provincia di Cremona, Peppino Frappani, è rimasto ferito dopo aver tentato di salvarlo.
