Delitto shock

Mamma di una bambina di 5 anni uccide il marito a coltellate

L'omicidio si è consumato nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 gennaio 2024

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Un delitto shock, consumatosi in una villetta alla periferia di Martinengo, nella provincia bergamasca. Nella notte tra giovedì 25 e  venerdì 26 gennaio 2024 una donna di 45 anni ha ucciso a coltellate il marito 56enne.

Martinengo, uccide il marito a coltellate

La tragedia si è consumata attorno alla mezzanotte, quando secondo le prime ricostruzioni dei fatti, Caryl Menghetti, originaria di Vercelli, avrebbe ucciso a coltellate il marito, Diego Rota, 56enne. 

Il delitto è avvenuto nella villetta di via Cascina Lombarda dove abita la coppia, che ha anche una bambina di 5 anni.

Due le ferite mortali, al corpo e alla gola, sferrate con un coltello da cucina che hanno raggiunto il 56enne mentre di trovava in camera da letto.  L’arma è stata individuata e sequestrata, mentre l'abitazione è stata posta sotto sequestro.

Non sono emersi al momento elementi che possano ricondurre l’omicidio a pregressi episodi di maltrattamenti in famiglia. Secondo la prima ricostruzione non vi erano criticità nel rapporto di coppia e la donna nell’ultimo periodo aveva vissuto delle problematiche lavorative e personali che avevano inciso in modo profondo sul suo stato emotivo.


La figlia della coppia, di 5 anni, è stata affidata ai familiari su disposizione della Procura dei Minori di Brescia. Al termine delle attività d’indagine, coordinate dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Bergamo, la donna, che non ha opposto alcuna resistenza all'arresto, è stata arrestata e accompagnata dai Carabinieri nella Casa Circondariale di Bergamo.

Portata in psichiatria e dimessa

Secondo quanto ricostruito sinora, la donna - che già in passato era stata sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio - nella mattinata di giovedì 25 gennaio 2024 avrebbe accusato alcuni problemi, tanto da avere allucinazioni. Era stata accompagnata in Psichiatria all'ospedale di Treviglio ed era stata dimessa.

Al momento le indagini sono ancora in corso.

"Silenziosi e discreti"

Falegname lui, estetista lei, vivevano con la loro bambina in una delle villette sul fondo di via Cascina Lombarda. Nessuno avrebbe mai immaginato quanto accaduto questa mattina all'alba.

"Non li conoscevo direttamente - ha raccontato una vicina di casa al nostro portale locale Prima Treviglio - Mi era capitato di vederli qualche volta, ma abito qui da poco e non conoscevo la loro situazione".

Una coppia come tante altre, serena. Non era mai successo di sentire urla o litigi che potessero far pensare a un epilogo di questo tipo.

"Non ho mai notato nulla di strano - ha ribadito la vicina - Anzi erano molto silenziosi e discreti".

 

Articolo in aggiornamento

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