Situazione drammatica

Maltempo in Emilia Romagna: due morti, una casa crollata e un disperso. Cinquemila a rischio evacuazione

Sospesa la circolazione ferroviaria in alcune zone, il sindaco di Bologna: "L'acqua ha invaso la via Emilia"

Maltempo in Emilia Romagna: due morti, una casa crollata e un disperso. Cinquemila a rischio evacuazione
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E’ pesantissimo il bilancio del maltempo che ha travolto l’Emilia Romagna nelle ultime ore e su cui rimane l’allerta rossa per tutta la giornata odierna, mercoledì 3 maggio 2023.

Anziano in bici muore annegato

Un uomo di oltre 80 anni è morto in mattinata, a Castel Bolognese, nel Ravennate, travolto dalle acque del Senio esondato.

Secondo le prime ricostruzioni, l'anziano sarebbe andato in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morto annegato. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti.

"E' una situazione molto difficile, è crollato un pezzo di argine e abbiamo evacuato una frazione predisponendo il palazzetto per l'accoglienza", ha detto all'Ansa Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese.

Crolla una casa, una persona deceduta

Una persona è invece deceduta (e una è dispersa) a Fontanelice, in provincia di Bologna, dove è crollata una casa.

I vigili del fuoco di Bologna, con l’elicottero del reparto volo di Bologna, squadre cinofile e squadre del Soccorso Alpino specializzate per attività di soccorso in macerie, sono intervenuti a Fontanelice per il crollo di una abitazione a seguito di una frana, causata dalle piogge delle ultime ore.

Intorno a mezzogiorno è stato ritrovato il corpo senza vita di un uomo di 78 anni, che abitava nella casa. A quanto si apprende, non risultano altre persone disperse nella zona del crollo. L’altra persona che in un primo momento si supponeva potesse trovarsi in casa insieme alla vittima era, infatti, da un’altra parte.

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Il sindaco Matteo Lepore:

"Abbiamo chiuso le scuole per precauzione e ci sono grossi disagi agli spostamenti per lo stop dei treni e per l'acqua che ha invaso la via Emilia. Siamo particolarmente preoccupati per l'area metropolitana. Il quantitativo di pioggia caduto è molto elevato, bisogna prestare molta prudenza. Nonostante i disagi dobbiamo continuare a monitorare e lavorare", ha sottolineato il primo cittadino della città capoluogo.

 Sul posto anche un elicottero del Reparto volo di Bologna. Le operazioni di soccorso sono in atto.

Cinquemila a rischio evacuazione

Al momento, causa esondazioni da maltempo, le persone evacuate su tutta la provincia di Ravenna sono circa 450. In molti centri sono stati predisposti palazzetti dello sport, palestre e altre strutture per l'accoglienza. Ma sono addirittura cinquemila coloro che rischiano di non poter tornare nelle proprie case.

Soccorritori in Emilia Romagna

Ponti chiusi anche nel Modenese, mentre la Statale della Futa, in Appennino, è stata chiusa a Loiano per frana. Chiuse anche diverse provinciali nel Bolognese. Sempre per una frana che ha provocato la rottura della tubazione principale, l'erogazione del gas è stata interrotta in tutta Predappio Alta. (Forlì-Cesena).

Sospesa la circolazione ferroviaria in alcune zone: fra Faenza e Forlì (linea Bologna-Rimini), Russi e Lugo (linea Bologna-Ravenna), Russi e Granarolo (linea Faenza-Ravenna) e fra Lavezzola e Mezzano (linea Ferrara-Ravenna). La sospensione, spiegano le Fs, è stata resa necessaria per l'innalzamento del livello di guardia dei fiumi Montone, Lamone, Senio e Santerno dovuto alle forti e prolungate piogge. Sul posto tecnici di Rfi in contatto con Prefettura e Protezione Civile. I treni in viaggio sono stati fermati nelle stazioni. In corso la riprogrammazione.

Stato di emergenza

La Regione Emilia Romagna pronta a chiedere lo stato di emergenza. Lo ha detto il governatore Stefano Bonaccini:

"Poco fa ho sentito al telefono la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ringrazio per la vicinanza che ha espresso all'Emilia-Romagna e alle comunità colpite. Insieme alla vicepresidente Irene Priolo, siamo in contatto costante con il Governo e la Protezione civile, e siamo già al lavoro per chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale: faremo tutto ciò che serve per garantire assistenza e sostegno alle persone coinvolte, per i danni e le conseguenze del maltempo che si è abbattuto sulla nostra regione, in particolare la Romagna".

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