Malori improvvisi e fatali: ragazzi di 12 e 17 anni muoiono a scuola

Due episodi per certi versi simili, accaduti a poche ore di distanza e accomunati dall'esito tragico. Due ragazzini di 12 e 17 anni sono morti a scuola colti da malori improvvisi ad Agrigento e Firenze.

Malore mentre gioca a basket,  muore 12enne

Davide Licata, un dodicenne di Favara (Agrigento) è morto nella serata di martedì 21 marzo 2023 nella palestra della scuola Guarino. Il ragazzo si stava allenando con la squadra di basket quando all'improvviso, secondo quanto è stato ricostruito sinora, ha accusato un forte mal di testa e si è accasciato improvvisamente sul pavimento della palestra.

Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e nel giro di pochi minuti sul posto è arrivata un'ambulanza che ha trasportato a sirene spiegate l'adolescente all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove purtroppo è arrivato già morto.

Sul corpo del ragazzo è stata disposta l'autopsia, che servirà per chiarire nei dettagli l'accaduto.

Il sindaco Antonio Palumbo ha espresso dolore e cordoglio a nome della comunità di Favara e proclamato il lutto cittadino nel giorno del funerale del ragazzo.

Arresto cardiaco in classe: muore 17enne a Firenze

Poche ore prima, nella mattinata di martedì 21 marzo 2023, un diciassettenne è stato colto da un arresto cardiaco mentre era in classe, all'istituto Enriques di Castelfiorentino, in provincia di Firenze.

Erano circa le 9 e la giornata scolastica era appena iniziata quando il giovane si è sentito male, accasciandosi a terra sotto gli occhi atterriti dei compagni di classe.  

I soccorsi sono stati immediati. L'insegnante e una collaboratrice scolastica hanno subito cercato di rianimare il giovane, in attesa degli operatori dell'ambulanza, che sono intervenuti col defibrillatore. Il ragazzo è stato trasportato in elicottero in ospedale, ma le sue condizioni sono parse subito gravissime. E purtroppo, a 24 ore di distanza, è giunto il tragico epilogo: il giovane è morto in ospedale.  

Chi è la vittima

La vittima è Adrian Herbicianu. Originario della Romania, era venuto in Italia all'età di 11 anni. Appassionato di  calcio e videogiochi, il miglior  passatempo come molti dei suoi coetanei, sognava in futuro di aprire  un'azienda tutta sua. Da qui la scelta dell'indirizzo tecnico.

La sua improvvisa scomparsa ha colpito duramente la comunità scolastica di Castelfiorentino:

«Oggi tutta la nostra comunità scolastica piange la perdita di una giovane vita - scrivono questa mattina dall'istituto Enriques di Castelfiorentino - Troppo presto e così proditoriamente sottratta all'amore della sua famiglia ed all'affetto di tutti noi. Le nostre preghiere ed il nostro cordoglio accompagnano in questo tragico momento il pensiero vivo e forte di chi continuerà ad essere nei nostri cuori e nei nostri ricordi. Ringraziamo i Sindaci e le comunità scolastiche dell'Empolese Valdelsa e tutti coloro che oggi ci hanno rappresentato il loro più sincero cordoglio e ci stringiamo tutti insieme in un grande abbraccio alla famiglia».