L'annuncio del padre

Luca Ivan Vavassori non combatte più in Ucraina, ma non torna a casa: dov'è?

Il giovane era partito per combattere i russi subito dopo lo scoppio della guerra: ora, dopo essere stato ferito, ha deciso di lasciare l'Ucraina.

Luca Ivan Vavassori non combatte più in Ucraina, ma non torna a casa: dov'è?
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Pochi giorni fa era stato gravemente ferito durante un attacco russo e si era temuto per lui il peggio: poi, dopo la conferma arrivata sui social di essere ancora vivo, l'altro ieri Luca Ivan Vavassori ha intrapreso il viaggio per tornare a casa dopo oltre due mesi di guerra in Ucraina. Nonostante abbia deciso di lasciare il fronte, l'ex portiere 29enne pare non voler rientrare in Italia. Dove sta andando?

Luca Ivan Vavassori non combatte più in Ucraina, ma non torna a casa: dov'è?

Alla fine di aprile per alcuni giorni non erano più arrivate sue notizie e le sue pagine, affidate a terzi, avevano dato il drammatico annuncio dell'attacco russo al suo convoglio militare: per lui si era subito temuto il peggio, specialmente visto l'insolito silenzio social. Dopo giorni di apprensione era fortunatamente giunta, tramite il padre, la conferma della sua salvezza. Poche ore più tardi lo stesso Luca Ivan Vavassori aveva confermato di essere vivo ma ferito e ricoverato in ospedale.

Ora dalla sua pagina Instagram giunge invece la notizia del suo ritorno a casa. In una storia pubblicata dal calciatore combattente è lui stesso, in lingua spagnola - quella della sua attuale casa in Bolivia - ad annunciare di aver deciso di lasciare l'Ucraina e di non voler più continuare a combattere:

«Sono stanco, per me è abbastanza così. È ora di tornare a casa, non ho più la testa per andare avanti. Ho fatto tutto il possibile per aiutare. Ho messo tempo e vita a disposizione del popolo ucraino, però ora è tempo di riprendermi la mia vita. Torno dove sono felice e torno per riprendermi tutto ciò che è mio. Le cose sono cambiate molto da quando me ne sono andato, ma sono sicuro che con l’aiuto di Dio raggiungerò i miei obiettivi. E lei è al primo posto in questi».

La storia pubblicata da Vavassori su Instagram

Poche ore più tardi dalla pubblicazione della notizia Vavassori ha poi postato un'immagine in aereo diretto a casa.

Nonostante abbia deciso di lasciare il fronte ucraino, Ivan Luca Vavassori pare non essere intenzionato al momento di rientrare in Italia. A darne notizia è stato il padre dell'ex portiere 29enne:

"Non è più a combattere ma non sta rientrando in Italia. E' in Europa e sta bene".

Chi è Luca Ivan Vavassori

Ivan Luca Vavassori è il figlio adottivo di Pietro (ex patron della Pro Patria Calcio) e di sua moglie Alessandra Sgarella, l’imprenditrice piemontese sequestrata dalla ‘Ndrangheta a fine anni anni Novanta  e venuta a mancare nel 2011. Nato a Elektrostal, nelle vicinanze di Mosca, da portiere aveva vestito le maglie di Pro Patria e Legnano in serie C (aveva giocato poi anche a Bra e a Vittuone) e ultimamente giocava in Sudamerica.

Fin dal giorno della sua partenza Ivan ha spiegato di essersi imbarcato per l'Ucraina per combattere questa guerra, non per diventare un militare.

"Siamo qua per aiutare ma se domani finisse la guerra - aveva fin da subito raccontato in un video -  non siamo qua per rimanere dopo sul terreno ucraino altri mesi".

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