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il video shock
Lite al ristobar: spara al cuoco che lo ha fatto aspettare troppo, 23enne gravissimo
Scena da Far West in un bar di Pescara: l'aggressore è in fuga, grave il dipendente.
L'attesa si era prolungata troppo secondo i suoi gusti, e così ha iniziato a discutere con un dipendente del locale, fino a quando gli ha sparato mentre era steso dietro al bancone del bar. Una scena di violenza inaudita a Pescara. La vittima è ricoverata in gravissime condizioni in ospedale. L'aggressore, datosi alla fuga, è stato rintracciato nella notte.
Pescara: spara al dipendente del bar che lo ha fatto aspettare troppo
Una scena incredibile, registrata dalle telecamere interne di un bar in piazza della Rinascita a Pescara all'orda di pranzo di domenica 10 aprile 2022. Nel filmato si vede un uomo che - a seguito di una discussione con alcuni dipendenti del bar - si avvicina al banco. Dietro c'è un dipendente del bar sdraiato a terra, inerme. L'aggressore impugna la pistola e per almeno due volte spara all'uomo disarmato, un ragazzo di 23 anni, che sul pavimento cerca di ripararsi come può.
IL VIDEO DELL'AGGRESSIONE (ATTENZIONE, IMMAGINI FORTI)
La ricostruzione dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni fornite alle Forze dell'ordine dal titolare del locale, il cliente era seduto in un tavolino all'esterno. A un certo punto è entrato e avrebbe iniziato a discutere con il dipendente, un 23enne dominicano, perché stava a suo dire mettendoci troppo a preparargli il pranzo. Poi, l'aggressore colpisce con un pugno il lavoratore, che si ripara dietro il bancone. Ed è qui che l'insensata furia esplode: l'uomo estrae una pistola e spara più colpi verso la vittima, indifesa, prima di allontanarsi.
Il 23enne è stato portato in ospedale ed è in gravissime condizioni. Si trova in Rianimazione. Soccorsa, sotto shock, un'altra dipendente del locale.
La fuga e il fermo
L'aggressore si è poi dato alla fuga facendo perdere per qualche ora le sue tracce. E' stato ritrovato nella notte dalla Polizia in un'area di servizio dell'Autostrada. Stava cercando di fuggire a bordo di un taxi. Si tratta di un 29enne abruzzese emigrato all’estero.
