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Lei lo lascia, lui istiga due ragazzine ad aggredirla e loro eseguono: tutti minorenni

Mentre da Treviso arriva una vicenda di violenza domestica a danno di un uomo: ferito dalla moglie con una pentola

Lei lo lascia, lui istiga due ragazzine ad aggredirla e loro eseguono: tutti minorenni
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Due storie di violenza, perché il tema - che spesso sfocia nella tragedia dei femminicidi - è quantomai attuale, complice anche la polemica suscitata dalle recenti dichiarazioni del ministro dell'Istruzione Valditara durante la presentazione della Fondazione in memoria di Giulia Cecchettin.

Una ragazzino, ancora minorenne, a Fermo, nelle Marche, ha istigato due amichette della ragazza che l'aveva lasciato ad aggredirla.

Ma - seppure la violenza sulle donne sia una piaga oggettiva e dilagante, figlia di una percezione, spesso, deformata, della figura femminile - non dimentichiamo neppure il nodo della violenza domestica in genere che, come in un recente caso balzato alle cronache a Treviso, può configurarsi anche a danno degli uomini. 

Lei lo lascia, lui istiga le sue amichette ad aggredirla

Un minorenne ha istigato due ragazzine ad aggredire la ex, "colpevole" di averlo lasciato. Inquietante episodio di violenza sul lungomare di Lido di Fermo che ha fatto scattare le indagini condotte dai carabinieri, all’esito delle quali due minorenni (quello che ha istigato alla violenza e una delle due minori resesi responsabili dell’aggressione) sono stati denunciati. La seconda minorenne non è imputabile dal momento che ha meno di 14 anni.

La grave vicenda è emersa grazie alla denuncia presentata dalla vittima. Dalle indagini è emerso che, dopo la fine di una relazione, il ragazzino, incapace di gestire la frustrazione, avrebbe incitato alcune coetanee ad aggredire la ragazza. Così a giugno 2024, sul lungomare, la giovanissima è stata fisicamente aggredita: una delle minorenni l’ha schiaffeggiata mentre l’altra l’ha trattenuta per impedirle di difendersi, sottraendole anche il telefono cellulare, ritrovato poco dopo. L’intervento dei carabinieri e l’attività investigativa hanno consentito di identificare gli aggressori della giovane, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.

Una vicenda emblematica e preoccupante, soprattutto in considerazione della giovane età delle persone coinvolte.

In ospedale ferito dalla moglie

Il tema delle relazioni violente, purtroppo, in alcuni casi (seppure più rari, ma non per questo meno gravi) vede anche gli uomini nei panni delle vittime. Il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti di una 58enne, responsabile di diversi episodi di violenza domestica perpetrati nei confronti del compagno di 72 anni, l’ultimo dei quali – avvenuto ad ottobre 2024 - ha costretto l’uomo a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.

In quest’ultimo caso, in particolare, la signora ha colpito il compagno sulla fronte con una pentola da cucina, dopo averlo graffiato sul collo e sul petto a seguito di un’accesa lite familiare. All'arrivo della Polizia, la 58enne ha ammesso le proprie responsabilità. 

I successivi accertamenti, condotti dalla Divisione Anticrimine della Questura di Treviso, hanno consentito di accertare che quell’episodio non è stato un caso isolato all'interno del rapporto sentimentale tra i due, che prosegue da circa sette anni.

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