A Torino

Legano la figlia al letto, genitori arrestati. Il giudice li libera: "Volevano educarla"

Il gip ha dato valenza alle prove portate dall'avvocato difensore della coppia che ha dimostrato l'atteggiamento aggressivo della figlia 14enne

Legano la figlia al letto, genitori arrestati. Il giudice li libera: "Volevano educarla"
Pubblicato:

Un'intricata situazione familiare su cui il Gip, ora, ha fatto chiarezza. E dire che per loro, due genitori residenti a Torino, le conseguenze sarebbero potute essere molto più gravi di quanto alla fine è stato sentenziato. Questo perché i due erano inizialmente finiti in carcere con le accuse di maltrattamenti in famiglia: gli agenti di polizia, intervenuti in casa, avevano trovato la loro figlia legata mani e piedi al letto. A distanza di qualche giorno, però, il giudice si è espresso dalla loro parte:

"Volevano educarla".

Figlia legata al letto: genitori prima arrestati poi scarcerati

La domanda, a leggere la sentenza, risulta spontanea: per quale motivo il Gip ha dato ragione ai genitori? Il motivo risiede nelle prove portate dall'avvocato Giuseppe Fiore, difensore della coppia. Ma andiamo con ordine.

Come raccontato da Prima Torino,è accaduto che due genitori torinesi, dopo essere stati arrestati per aver legato la figlia al letto, sono stati scarcerati dal giudice. La delicata vicenda familiare si è verificata lo scorso sabato, 1  aprile 2023, in un appartamento del quartiere Aurora. Le forze di Polizia sono entrate nella loro casa dopo essere state allertate dai vicini. Dal loro alloggio provenivano le urla disperate della ragazzina.

Gli agenti, una volta dentro l'appartamento, si sono ritrovati di fronte una scena che ha dell'incredibile: la figlia 14enne è legata mani e piedi con alcuni foulard sul letto della sua camera. Immediatamente la ragazzina è stata liberata.

"L'abbiamo dovuta legare, perché anche questa notte nostra figlia è rientrata troppo tardi".

Una scioccante dichiarazioni di uno dei genitori che ha spinto la pm Lisa Bergamasco ad arrestarli con l'accusa di maltrattamento e sequestro di persona. La figlia 14enne è stata quindi portata in una comunità.

Da quel momento, tuttavia, sono partite indagini più approfondite sul contesto della famiglia residente nel quartiere Aurora. L'esito dei fatti è stato completamente ribaltato: il giudice Giulio Corato ha respinto le istanze del pm Lisa Bergamasco e non ha convalidato l'arresto, disponendo la scarcerazione per la coppia.

Una ragazzina ribelle

Come messo in chiaro dall'avvocato difensore dei genitori, Giuseppe Fiore, il fatto di aver legato la figlia mani e piedi al letto sarebbe giunto nel tentativo di fermare la giovane da atteggiamenti aggressivi e completamente fuori controllo. L'avvocato, infatti, ha mostrato in aula video in cui si vede la 14enne mentre spacca gli occhiali della madre e prende un coltello dalla cucina per minacciare i genitori, avvenimento che è stato confermato anche dal fratello della giovane.

Davanti a queste prove, il giudice ha quindi deciso per la scarcerazione della coppia che avrebbe tentato, seppur in modo inadeguato, di arginare i comportamenti difficili di una figlia adolescente furiosa che rivendica, come si legge nell'ordinanza finale, una libertà che ancora non è adatta alla sua età. Oltre a ciò è anche emerso che la 14enne, in passato, era stata protagonista di una rapina eseguita nei confronti di un coetaneo.

Il Gip ha ritenuto la loro pratica illegittima, riconoscendo però l'intento di "educare la figlia". Nonostante la scarcerazione, i genitori restano comunque indagati e saranno seguiti dai servizi territoriali. La giovane, invece, resterà in comunità.

Seguici sui nostri canali