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Larimar Annaloro si è suicidata: le parole del pm sulla morte della 15enne di Enna

Le conclusioni sulla morte della 15enne di Enna

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Larimar Annaloro

Larimar Annaloro si è suicidata. Questa la conclusione a cui è arrivato - per il momento - il pubblico ministero che sta seguendo la vicenda della quindicenne di Enna trovata morta in giardino lo scorso 5 novembre 2024.

Larimar Annaloro si è suicidata

"Nessun elemento viene trascurato nel caso della morte di Larimar Annaloro, la 15enne trovata morta impiccata nel giardino di casa sua lo scorso 5 novembre, aprendo la possibilità di ulteriori reati come la diffusione di immagini illecite e la detenzione di materiale pornografico".

Lo ha voluto sottolineare il procuratore per i minori di Caltanissetta, Rocco Cosentino, confermando che, al momento, l’inchiesta procede per istigazione al suicidio. Gli investigatori stanno cercando di capire se l’eventuale presenza di chat o video contenenti immagini intime della vittima possa aver scatenato una spirale di bullismo di massa o episodi di revenge porn, soprattutto in ambito scolastico.

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Le indagini

Per questa ragione, sono stati sequestrati e sottoposti ad analisi otto telefoni cellulari appartenenti a compagni di scuola di Larimar. Il procuratore Cosentino ha chiarito che, dalle prime analisi, la morte risulta compatibile con un suicidio per soffocamento da impiccamento.

Restano tuttavia cruciali gli esiti dell’autopsia per definire ulteriori dettagli. Cosentino ha elogiato la disponibilità mostrata dalle persone già ascoltate, sia adulti che minori, che hanno fornito il loro contributo alle indagini.

“Tutte le persone sentite hanno collaborato, ma se ci siano altre persone a conoscenza dei fatti, questo non possiamo saperlo”. Il magistrato ha rivolto un appello diretto a chiunque, minori compresi, possa avere informazioni utili: “Non abbiate timore di andare al commissariato o in procura”.

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