Ancora una lunga scia di incidenti sul lavoro, che non solo possono avvenire in cantieri e fabbriche e riguardare operai e manovali, ma anche sulla strada e coinvolgere… i Carabinieri. Sì, anche se in questo caso la sicurezza non c’entra, sono due i militari rimasti feriti durante un inseguimento tra Lombardia e Piemonte.
Inseguimento con lancio di piccone, feriti carabinieri
Come racconta Prima Pavia, una normale operazione di controllo dei Carabinieri si è trasformata in un inseguimento ad alta velocità tra le province di Pavia e Alessandria. Tutto ha avuto inizio a Casteggio, dove una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Voghera ha intercettato un’auto sospetta. All’alt intimato dai militari, i due occupanti hanno accelerato improvvisamente, imboccando la tangenziale di Voghera e dando il via a una fuga precipitosa.
Durante la corsa verso l’autostrada A21 in direzione Torino, i fuggitivi hanno tentato di ostacolare i Carabinieri lanciando dall’auto in corsa diversi oggetti, miracolosamente evitati dalla pattuglia. La situazione è precipitata all’uscita di Felizzano (Alessandria), quando un piccone scagliato dal finestrino ha colpito il parabrezza della Gazzella. L’impatto ha fatto perdere il controllo del veicolo, che è uscito di strada e si è ribaltato. I due Carabinieri a bordo sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Alessandria: fortunatamente le condizioni non sono gravi.
Le ricerche dei responsabili hanno portato rapidamente all’individuazione dei due uomini a bordo dell’auto, che hanno abbandonato la vettura fuggendo a piedi, ma sono stati presi poco dopo.
Due incidenti in Lombardia
Nelle ultime ore altri due incidenti sul lavoro sono avvenuti in Lombardia. Come racconta Prima La Martesana, alla Generalfrigo di Melzo, in provincia di Milano, un operaio di 43 anni è rimasto ferito durante le operazioni di lavorazione della carne. Mentre maneggiava un coltello si è procurato una profonda ferita a una gamba.

I colleghi, preoccupati per la perdita di sangue, hanno immediatamente chiamato i soccorsi, giunti sul posto in pochi minuti. Fortunatamente, dopo le prime cure, il quadro clinico è risultato meno grave del previsto: l’operaio è stato trasportato in condizioni non preoccupanti al Pronto soccorso del Santa Maria delle Stelle di Melzo.
A Pieve Porto Morone, in località Cà Celestina (Pavia), un operaio di 63 anni è caduto da un trabattello mentre sostituiva un neon all’esterno di un’abitazione. Nonostante l’utilizzo di attrezzatura stabile e apparentemente adeguata, l’uomo ha perso l’equilibrio precipitando da un’altezza compresa tra due e tre metri. Nell’impatto ha battuto violentemente la testa, riportando un trauma cranico.
Travolto da un muletto alla Fisep di Brendola (Vicenza)
Un altro grave incidente è avvenuto in Veneto presso la ditta Fisep di Brendola (Vicenza). Un operaio è stato investito da un muletto in manovra, subendo diversi traumi.
È stato il rapido intervento dei colleghi a evitare conseguenze peggiori: hanno subito lanciato l’allarme e prestato le prime cure. Il personale del Suem 118 ha stabilizzato il ferito prima del trasferimento in ospedale.
Parma: lavoratore 63enne gravemente ferito
Un altro incidente si è verificato in viale delle Esposizioni a Parma, dove un lavoratore di 63 anni è rimasto gravemente ferito per cause ancora in accertamento.
All’alba dell’allarme, poco prima delle 2, sono intervenuti i soccorritori del 118 con ambulanza e automedica. L’uomo è stato trasferito in gravi condizioni al Pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Parma. Le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica e verificare l’eventuale coinvolgimento di dispositivi o macchinari.
Napoli: operaio 49enne in prognosi riservata dopo una caduta
A Napoli, nel quartiere Vicaria, un operaio edile di 49 anni è caduto dal balcone mentre eseguiva lavori di ristrutturazione al primo piano di un’abitazione.
Il 118 lo ha trasportato all’ospedale Pellegrini, dove si trova in prognosi riservata per trauma cranico e toracico. La Polizia di Stato sta accertando la regolarità del cantiere e la posizione lavorativa del ferito.