Lago di Braies: cede il ghiaccio, 14 turisti (tra cui un bimbo di 4 mesi) finiscono in acqua
Tre gli interventi durante il fine settimana pasquale. Il bimbo salvato da un quarantenne albanese che si è gettato in acqua per soccorrerlo.
Quattordici persone cadute nelle acque gelide del lago di Braies, in Alto Adige, mentre camminavano sulla superficie ghiacciata, resa però fragile dalle temperature calde degli ultimi giorni. Tra questi una famiglia proveniente dal Milanese con un bambino di quattro mesi, che si trova ora in gravi condizioni alla clinica universitaria di Innsbruck, anche se fortunatamente nella serata di lunedì 18 aprile 2022 è stato dichiarato fuori pericolo di vita.
Dramma sul lago di Braies: cede il ghiaccio, bimbo di 4 mesi in acqua
L'incidente più grave si è verificato la mattina di Pasquetta, quando il piccolo e i suoi genitori sono finiti tutti quanti in acqua quando il ghiaccio ha improvvisamente ceduto sotto i loro piedi. La famigliola stava passeggiando a una cinquantina di metri dalla riva quando la lastra si è spezzata.
Fortunatamente ad assistere alla scena c'era un quarantenne albanese che si è gettato in acqua e ha soccorso subito il bambino, salvandogli la vita. Anche lui è stato poi soccorso in ipotermia dagli operatori del 118, giunti sul posto con l'elicottero.
Le altre quattro persone coinvolte sono invece cadute in acqua in momenti diversi, sempre camminando sul ghiaccio.
IL VIDEO DEI SOCCORSI:
18.04.22 - Videoaufnahmen der Eisrettung am Pragser Wildsee - Herzlichen Dank an alle beteiligten Einsatzkräfte für eure großartige Leistung! ❤️👏 Video dell'intervento di salvataggio al Lago di Braies. Grazie di cuore a tutti i soccorritori impegnati! 🎥 Alessandro Adu Bazzana pic.twitter.com/IrDxFRVyO5
— LFV Südtirol 🚒 UVF Alto Adige (@LFVSuedtirol) April 18, 2022
Gli incidenti di Pasqua
Come detto, il bilancio delle persone cadute nelle gelide acque del lago durante il week end è di 14 unità. Due gli interventi avvenuti nella giornata di Pasqua, che hanno coinvolto sei persone in totale.
Anche in questo caso decisivo l'intervento dei soccorritori, intervenuti per tempo per salvare i turisti caduti in acqua dopo che la superficie del lago aveva ceduto.