Ladro-pollicino durante la fuga semina le monetine appena rubate in una ditta
Si era specializzato in furti ai danni di macchinette e distributori in aziende e uffici
Quando i Carabinieri l'hanno sorpreso dopo l'ennesimo colpo in una ditta, lui ha cominciato a scappare. E correndo ha inevitabilmente perso il suo bottino, disseminandolo dietro di sè. Una scia non difficile da seguire per i militari, perchP il ladro si era specializzato in furti ai danni di macchinette e distributori in aziende e uffici e dalle sua tasche zampillavano monetine e monetine.
Ladro-pollicino semina le monetine appena rubate
È stata una pattuglia del Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Desio, provincia di Monza e Brianza, a mandare a monte i piani di un ladro di 43 anni, che qualche giorno fa è stato “pizzicato” con vari arnesi da scasso e un mucchio di monetine che aveva appena rubato dai distributori di snack e bevande presenti all’interno di una ditta import export di pneumatici.
Gli uomini dell’Arma, durante la perlustrazione notturna per le strade della città, sono stati prontamente allertati dalla centrale operativa a seguito di richiesta di aiuto pervenuta al numero di emergenza "Nue 112", da parte di un cittadino che segnalava la presenza di un individuo che stava armeggiando all’interno della ditta di pneumatici:
“Correte. Correte. C'è un ladro nel piazzale”.
Raggiunta via Leoncavallo, i militari con le torce in mano hanno sorpreso nelle immediate vicinanze un uomo che, alla vista dei militari, è partito di corsa “seminando” monetine dappertutto.
Preso dai carabinieri con le mani nel sacco
Come racconta Prima Monza, il fuggitivo però non è riuscito a fare molta strada perché i Carabinieri lo hanno preso con le mani nel sacco. Il furfante ha ammesso di aver poco prima perpetrato il furto del denaro contenuto nei distributori automatici, installati all’interno della ditta. A quel punto, i militari dell’Arma hanno raccolto tutti i soldi che il ladro aveva perso durante la fuga, circa quattordici euro e, cercando nelle tasche dei pantaloni, è spuntata la chiave di una Mercedes. Così i militari, dopo essere stati raggiunti da altre pattuglie che sono arrivate in ausilio, si sono messi a cercare nelle vie e nei parcheggi vicini la costosa vettura.
Hanno trovato l'auto parcheggiata poco distante. La Mercedes è risultata rubata il 12 febbraio a un imprenditore di Monza e residente nei pressi di Giussano.
All’interno dell’abitacolo i militari hanno trovato ulteriori indizi di colpevolezza: materiale da scasso, effetti personali del malvivente e la somma di 90 euro asportata in qualche altro distributore automatico per cui sono in corso gli accertamenti. Soldi e macchina sono stati consegnati ai legittimi proprietari, svegliati e invitati in caserma la stessa notte. I militari della sezione operativa di Desio, acquisiti altri elementi, a seguito delle denunce di furti eseguiti con la stessa modalità negli ultimi tempi ai danni di distributori automatici di enti ed esercizi pubblici, stanno facendo ulteriori indagini per capire se il responsabile è sempre il 43enne brianzolo.