Ladre minorenni cercano di rubare 50mila euro di preziosi in gioielleria, ma una resta chiusa nel negozio
Con un trucco hanno distratto il titolare, ma lui si è accorto e le ha fatte arrestare
Giovanissime, ma già ladre quasi esperte. A Reggio Emilia due ragazzine di 16 e 14 anni hanno tentato un (secondo) colpo in una gioielleria, provando a intascare un bottino da 50.000 euro di preziosi. Ma gli è andata male.
(immagine di copertina creata con AI)
Ladre minorenni in gioielleria
Il tentativo di furto, come racconta il nostro portale locale Prima Reggio Emilia, è avvenuto in una gioielleria di via della Croce Bianca, in pieno centro a Reggio Emilia.
Avevano architettato tutto (o quasi) nel dettaglio. Prima hanno iniziato a fare una serie di domande all'anziano titolare e poi lo hanno portato all'esterno del negozio con la scusa di mostrare loro un gioiello esposto in vetrina. In quel momento, poi, una lo ha seguito mentre l'altra è rimasta all'interno dell'esercizio riuscendo a prelevare alcuni monili nella cassaforte lasciata aperta.
Chiusa dentro il negozio
Poi ha cercato di infilare i gioielli - del valore di circa cinquantamila euro - in uno zaino, ma a quel punto è stata notata dal titolare. Che d'istinto ha chiuso la porta del negozio, bloccando la ladra al suo interno e allertando la Polizia.
La complice, rimasta chiusa fuori, ha tentato insistentemente di rientrare ma è stata subito bloccata dall’arrivo tempestivo della prima Volante della Polizia di Stato che è riuscita a fermarla.
Avevano già colpito
Dopo aver restituito tutti i monili prelevati al titolare della gioielleria le due minorenni sono state portate in Questura per gli accertamenti, che hanno permesso agli agenti di scoprire che le stesse, una decina di giorni prima, erano riuscite a commettere un furto nella stessa gioielleria.
A quel punto per loro è scattato l'arresto per furto pluriaggravato in concorso: dopo l'udienza in Tribunale l'arresto è stato convalidato ed entrambe sono state portate in una comunità.