Incredibile a Torino

La partita a carte tra ultraottantenni al circolino finisce a pugni per una mossa sbagliata

La vittima è finita in ospedale e ha denunciato l'aggressore

La partita a carte tra ultraottantenni al circolino finisce a pugni per una mossa sbagliata
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Quante volte è capitato di perdere una partita a carte perché il proprio "socio" ha fatto la mossa sbagliata. E nei circolini dove si gioca capita che nascano discussioni anche piuttosto animate. Ma quello che è successo al centro anziani di Mirafiori Sud a Torino è davvero incredibile. Sì, perché la partita tra ultraottantenni è finita... a cazzotti.

Torino, partita a carte tra anziani finisce in rissa

Una mossa sbagliata, una partita persa e scoppia il finimondo. E' successo - come racconta La Stampa - allo spazio anziani di via Cimabue 6, dove la sfida a carte è finita malissimo. Sì, perché a un certo punto uno dei contendenti ha commesso - stando al suo compagno di gioco - un errore che è costato la sfida. E il "socio" non l'ha presa bene. Prima gli ha urlato contro, dopodiché si è scagliato contro di lui colpendolo con un pugno sull'occhio.

L'aggredito è caduto a terra mentre il compare è stato bloccato dagli altri soci del circolo che hanno assistito attoniti all'incredibile episodio. Nel parapiglia anche un'altra donna è rimasta leggermente contusa.

In ospedale

Una volta tornata la calma, entrambi i "contendenti" hanno lasciato il centro. Sul momento sembrava che la vittima dell'aggressione stesse bene, ma poi è andato in ospedale a farsi refertare e successivamente a sporgere denuncia presso i Carabinieri.

Lite per le carte: 78enne preso a sediate

Era andata decisamente peggio a un 78enne vittima di un episodio simile a Mariano Comense, in provincia di Como, domenica 9 luglio 2023.  Anche in questo caso il nodo del contendere era stata una partita a carte, disputata al circolo As Bocce  48 durante la quale un uomo di 58 anni ha scagliato una sedia contro un avversario.

Un'aggressione che aveva avuto risvolti drammatici. Il 78enne era stato portato in ospedale in codice rosso e ricoverato in prognosi riservata. Dopo qualche giorno era fortunatamente tornato cosciente.

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