Infermiere ucciso con una decina di coltellate alla schiena: fermata la fidanzata

L’omicidio del 58enne Tiziano Colombi, residente a Quinto Vercellese, ha sconvolto la provincia di Vercelli. La fidanzata 60enne della vittima è stata sottoposta a fermo e dovrà essere ascoltata in queste ore dal magistrato che sta dirigendo le indagini. Secondo le prime indiscrezioni la violenza si sarebbe consumata al culmine di una lite tra i due. Colombi sarebbe stato colpito almeno una decina di volte alla schiena con un’arma da taglio.

Infermiere ucciso a coltellate: fermata la fidanzata

Il corpo senza vita di Tiziano Colombi, infermiere della Cardiologia dell'ospedale Sant’Andrea di Vercelli, è stato trovato in un palazzo Atc di Via XXVI aprile a Vercelli, nella serata del 27 febbraio 2024. A quanto si apprende, l’uomo era atteso per il turno di notte nel nosocomio piemontese. Come racconta Prima Vercelli, l’appartamento sarebbe di proprietà della compagna dell’uomo, attualmente in stato di fermo: Rosa Comito.

Più colpi di arma da taglio sono stati inferti al 58enne. Le indagini sono proseguite per tutta la notte da parte della polizia, che ha ascoltato la donna e ricostruito le ultime ore prima dell'aggressione.

Contusioni sulle mani della compagna

Secondo le prime indiscrezioni, la lite tra i due sarebbe scoppiata intorno alle 19.30 di ieri. L'uomo, che vive in provincia, andava tutti i giorni a trovare la compagna e mai nessuno li aveva sentiti discutere prima. Non si sa cosa sia successo precisamente. A quanto risulta, sarebbe stata la stessa 60enne ad avvertire i soccorsi dopo l'accoltellamento mortale.

Anche la donna avrebbe delle ferite sulle mani, per cui bisognerà capire se ci sia stata una colluttazione. La signora è stata accompagnata in ospedale per alcuni accertamenti. Poi ha parlato con la polizia. È in stato di fermo, verrà sentita oggi dal pm Maria Serena Iozzo.

Cordoglio

A Quinto, la notizia ha destato un profondo cordoglio perché Colombi era persona nota e apprezzata, lo ricordano come un uomo tranquillo, riservato e sempre disponibile, si apprende anche che la relazione con la donna vercellese durava da alcuni anni.

Grande cordoglio anche nel reparto di Cardiologia del Sant'Andrea.