UNA VICENDA PAZZESCA

Bullone nel panino a mensa, si dimette l'Ad di Milano Ristorazione: "Ho pensato ai miei figli"

La prontezza di riflessi e l'occhio attento dell'alunno hanno evitato il pericolo di soffocamento o un grosso danno ai denti

Bullone nel panino a mensa, si dimette l'Ad di Milano Ristorazione: "Ho pensato ai miei figli"
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Nel panino della gita scolastica ha rischiato di mangiarsi...un bullone. Se non fosse tutto vero, la storia avrebbe dell'incredibile e rischierebbe anche magari di essere catalogate tra le "leggende metropolitane".

Invece è tutto incredibilmente vero e la vicenda raccontata  da Prima Milano ha scatenato un polverone di polemiche.

Anche perché l'incredibile fatto è avvenuto a poche ore di distante da un blitz dagli esiti non proprio confortanti operato dai Carabinieri del Nas all'interno delle mense delle scuole di tutta Italia.

A una decina di giorni dall'accaduto, l'Ad di Milano Ristorazione si è dimesso.

Il caso del bullone nel panino

A fare la spaventosa scoperta è stato un alunno della 5F della scuola primaria dell’istituto comprensivo Rinnovata Pizzigoni. 

Il fatto risale al 15 marzo quando uno dei bambini stava rientrando da una gita insieme ai suoi compagni e alla maestra.

Una volte arrivati in classe, a ogni alunni è stato consegnato un panino fornito da Milano Ristorazione (l'azienda che gestisce l'appalto della refezione scolastica) dal momento che l’orario del pranzo in mensa era già passato.

Gnam gnam e l'insolito "condimento" nello spuntino

Ecco allora che al momento del fatidico e tanto desiderato "gnam gnam" di quello che doveva essere un prelibato spuntino, l'alunno ha fatto la bizzarra e per certi versi drammatica scoperta.

Non appena l'alunno ha addentato il panino al prosciutto ha fatto l'amara scoperta, al suo interno c'era un bullone di metallo.

Un fatto gravissimo, inutile dire che se avesse ingoiato quella parte si sarebbe sicuramente ferito o avrebbe rischiato problemi di soffocamento o un grosso danni ai denti.

Subito dopo aver ricevuto la segnalazione, assicura la società del Comune che gestisce le mense scolastiche, Milano Ristorazione ha attivato tutti i controlli.

Si è dimesso il Presidente di Milano Ristorazione

A una decina di giorni dall'episodio del bullone nel panino trovato dall'alunno del Pizzigoni di Milano, Bernardo Notarangelo, presidente di Milano Ristorazione, azienda controllata al 99% dal Comune e che ha fornito il pasto alla scuola, si è dimesso dall'incarico:

"Dopo quattro anni di grande impegno, quella vite nel panino è stata davvero un colpo al cuore. La mia è umana stanchezza. Per questo lascio".

Sebbene non siano ancora state accertate le responsabilità di quanto accaduto, la gravità della vicenda ha comunque spinto Notarangelo a rassegnare le dimissioni:

"Caro bambino - prosegue l'ormai ex presidente di Milano Ristorazione in una nota ufficiale - ho due figli meravigliosi, ormai grandi, che hanno frequentato come te le scuole pubbliche di Milano e mangiato i pasti di Milano Ristorazione. Quando ho appreso del panino ho pensato a te e ho pensato a loro. Le responsabilità saranno accertate, ma quella vite nel tuo panino non doveva esserci".

Le rassicurazioni del Comune, le proteste dei genitori

Sull'episodio si è espressa anche il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo che ha spiegato di aver richiesto a Milano Ristorazione una relazione dettagliata su quanto accaduto analizzando anche tutta la filiera che ha portato alla consegna del panino. 

Il Comune ha cercato di rassicurare le famiglie prestando massima attenzione a quello che è successo perché non si ripeta più.

Il precedente

Ma proprio le famiglie non si sono sentite sollevate dalle rassicurazioni del caso. Anche perché, secondo quanto spiegato da una maestra, non si tratterebbe neppure della prima volta che si verificherebbe un episodio del genere.
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