GRAVI INFORTUNI

Incidenti sul lavoro: altri due ieri mattina e cinque venerdì, Piemonte e Abruzzo le regioni più colpite

Due episodi anche in Veneto e in Sardegna

Incidenti sul lavoro: altri due ieri mattina e cinque venerdì, Piemonte e Abruzzo le regioni più colpite

Nessun evento fatale per fortuna sul fronte incidenti sul lavoro, negli ultimi giorni. Alla vigilia della settimana natalizia, si registrano due gravi infortuni nella giornata di ieri e ben cinque venerdì. Piemonte e Abruzzo le regioni più colpite.

Colpito al volto da un rimorchio spandiletame a Cuneo

Sabato mattina, 20 dicembre 2025, nelle campagne di Castelletto Stura, in provincia di Cuneo, Piemonte, il figlio del titolare di un’azienda agricola di via Centallo è rimasto colpito al volto da un macchinario (un rimorchio spandiletame) sul quale stava effettuando un intervento di manutenzione. Trasportato in elisoccorso all’ospedale del capoluogo, è in gravi condizioni, la prognosi al momento è riservata, ma il giovane non sarebbe in pericolo di vita.

Colpito alla testa in un’officina a Teramo

Nelle stesse ore, incidente sul lavoro anche a Scerne di Pineto, in provincia di Teramo, Abruzzo, all’interno di una officina meccanica. Un operaio 43enne di origini marocchine è stato colpito alla testa e al torace durante le operazioni di manutenzione ad un camion. E’ stato ricoverato in rianimazione, all’ospedale Mazzini di Teramo dove è stato trasferito in elicottero.

Sempre in Abruzzo, mano schiacciata in una pressa

Restiamo in Abruzzo, ma passiamo al pomeriggio di venerdì 19 dicembre 2025, quando si è verificato un incidente sul lavoro alla Fiamm-Siapra nella zona industriale di Avezzano (L’Aquila): nel tardo pomeriggio un operaio è rimasto gravemente ferito a una mano, rimasta schiacciata in una pressa in uno stabilimento dove si producono batterie per auto e per uso industriale.

Operai Anas investiti in superstrada in Umbria

Ed è un 53enne abruzzese, operaio di Anas, che ancora venerdì pomeriggio (19 dicembre 2025) è stato investito da un’auto – lungo la Perugia-Bettolle – mentre stava lavorando alla ripulitura di un fosso insieme ad un collega 26enne (anch’esso colpito dal veicolo) e finito in ospedale con una prognosi di una settimana. Ad avere la peggio in realtà è stato il conducente 41enne di origine tunisina che li ha investiti: oltre a perdere il controllo del mezzo in superstrada (tra Ferro di Cavallo e Olmo, in provincia di Perugia, Umbria), si è pure ribaltato con la macchina, riportando non poche ferite.

Precipita da un camion-gru a Torino

Nelle stesse ore, a Torino, Piemonte, un operaio 45enne che stava lavorando sul cestello di un camion-gru è precipitato da 3 metri di altezza e ha riportato un trauma cranico. L’incidente sul lavoro è avvenuto in piazza Chironi a Torino. Il lavoratore è stato ricoverato all’ospedale Maria Vittoria, comunque non in pericolo di vita.

Incidente in un’azienda agricola di Verona

E sempre venerdì pomeriggio grave incidente sul lavoro anche a Nogarole Rocca, in provincia di Verona, Veneto, all’interno di un’azienda agricola. A rimanere ferito è stato un giovane di 27 anni, vittima di un trauma cranico e toracico-addominale causato dallo schiacciamento con un attrezzo agricolo. Il lavoratore è stato trasportato all’Ospedale veronese di Borgo Trento, struttura di riferimento per i traumi più complessi, dove è stato affidato alle cure dei sanitari.

Operaio edile precipita in Sardegna

Da ultimo, infortunio anche in un cantiere edile a Quartucciu (Cagliari, Sardegna) sempre nel pomeriggio di venerdì. Un operaio 42enne, originario del Sulcis, impegnato nei lavori di realizzazione di una palazzina in costruzione, è precipitato da un’altezza di circa tre metri. Portato in ospedale al “Brotzu” di Cagliari. Non sarebbe in pericolo di vita.

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