Il papà di Carol Maltesi lancia una raccolta fondi per il funerale della figlia
Papà Fabio invita a donare in ricordo della figlia 26enne barbaramente uccisa: "Ogni donazione, anche minima, sarà apprezzata".
Dopo essere stata barbaramente uccisa, fatta a pezzi e nascosta per 69 giorni ora Carol Maltesi, la 26enne morta per mano di Davide Fontana nella sua casa a Rescaldina, merita di riposare dignitosamente e per sempre in pace. Per questo motivo suo padre Fabio Maltesi sulla propria pagina Facebook ha lanciato una raccolta fondi per dare alla figlia un funerale degno.
Omicidio Carol Maltesi, l'appello del papà per il funerale della figlia
Come riporta Prima Milano Ovest a parlare è Fabio Maltesi, il padre di Carol, la 26enne di Rescaldina barbaramente uccisa dall'ex fidanzato e amico Davide Fontana, una vicenda che ha scosso l'Italia intera, un omicidio per il quale si è accusato lo stesso Fontana, 43enne bancario.
"Carissimi amici di Carol Angie Deborah Maltesi stiamo per fare una raccolta fondi cosi da aiutare lei e la sua mamma a fare in modo che abbia un funerale dignitoso.
L'offerta di donazione e libera anche una minima avrebbe tanto valore simbolico per noi ma anche per tutti che lo amavano e verrebbe apprezzato enormemente.
Grazie di cuore dal suo papa ".
Papà Fabio (che vive in Olanda e che ora è rientrato in Italia), in questi giorni ha lanciato una raccolta fondi per organizzare il saluto alla figlia, che era anche madre di un bimbo di 6 anni.
Come donare
"L'offerta di donazione e libera, anche minima, avrebbe tanto valore simbolico per noi ma anche per tutti quelli che amavano Carol e verrebbe apprezzato enormemente" spiega Fabio Maltesi. Che indica come donare: "Causale contributo funerale Carol Angie Deborah Maltesi Conto: Fabio Angelo Roberto Maltesi IBAN: ES72 0073 0100 5406 5114 0957".
Il post di minacce all'assassino della figlia
Uno degli ultimi post pubblicato da Fabio Maltesi aveva tutt'altro tono: dopo che Fontana nei giorni scorsi aveva riferito al pm di essere pentito per quanto successo ,il padre di Carol che si rivolge all'assassino chiamandolo "mostro", "diavolo", "schifoso", "macellaio", in uno dei suoi sfoghi ha minacciato di andare a prenderlo fuori dal carcere quando uscirà.
"Ti aspetto quando esci dal carcere anche dopo 30 anni. Se non ci sono io ti sistemerà uno dei mie giovani amici che ti odiano come me".