Badante uccisa a coltellate, arrestato l'uomo che viveva con lei e che presentava come suo fratello

C'è una svolta nel giallo di Scaldasole. Osma Bilyhu, l'uomo che viveva con la vittima, la 38enne badante   Anila Ruci, e che lei presentava come suo fratello è stato arrestato.

Badante uccisa con una coltellata alla gola: arrestato il "fratello"

La vicenda è ancora tutta da chiarire. Il corpo della vittima, di professione badante, è stato trovato attorno alle 17. A dare l'allarme è stato   proprio Osma Bilyhu. L'uomo è andato nel bar vicino casa a chiedere aiuto, ma non parlando italiano probabilmente non è riuscito a spiegarsi. Poi è ritornato verso la sua abitazione dove però è stramazzato in cortile. Un passante lo ha notato e ha allertato il 118.

Indossava una maglietta che non aveva tracce di sangue, ma sotto c'erano ferite al collo, a un braccio e all'addome. Poi, ai soccorritori, ha indicato l'interno dell'abitazione, dove è stato trovato il corpo di Anila Ruci. La donna si trovava  sotto un lenzuolo bianco, uccisa con una coltellata alla gola. Attorno sangue ovunque.

I rilievi

Il personale della scientifica ha eseguito i rilievi alla caccia di impronte digitali che non fossero della vittima e del fratello (che in realtà non avrebbe alcun legame di parentela con la donna). Setacciato anche il cortile alla ricerca dell'arma del delitto, che però non è stata trovata. Si presume possa essere un grosso coltello da cucina.

L'arresto del "fratello" e i punti oscuri

Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Osma Bilyhu avrebbe riferito alle forze dell'ordine che ignoti sarebbero entrati in casa alle cinque del mattino, ma l'allarme è scattato quasi 12 ore dopo. Da ricostruire anche l'effettivo rapporto tra i due: dagli accertamenti sarebbe emerso che non sarebbero effettivamente fratelli.

Dopo essere stato interrogato in ospedale, per Osma è scattato l'arresto con l'accusa di omicidio.

Chi era la vittima

Anila Ruci era arrivata a Scaldasole a giugno 2022. Qui lavorava come badante e spesso veniva  vista girare per le strade del paese a spasso con il cane. L’uomo che presentava come fratello l’aveva raggiunta a ottobre.  Frequentava il bar del paese, ma non parlando italiano si accompagnava esclusivamente con connazionali.