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morta da 24 ore soltanto
Come è morta Antonella Di Massa: un giallo sempre più intricato
Se Antonella ha fatto perdere le proprie tracce il 17 febbraio scorso, e il decesso risale a 24 ore prima del ritrovamento del corpo, ovvero il 28 febbraio, dove è stata nel frattempo?
Era scomparsa da una decina di giorni, è stata ritrovata dai giornalisti di Chi l'ha visto?. E sembra che fosse morta da sole 24 ore. Drammatico quanto emblematico il caso di Antonella Di Massa, donna scomparsa da un decina di giorni sull’Isola di Ischia, il cui corpo, senza vita, è stato ritrovato dai giornalisti della trasmissione Rai Chi l'ha visto? Francesco Paolo Del Re, al collega Marco Monti, hanno rinvenuto il cadavere non in un luogo impensabile, bensì a meno di 300 metri dal parcheggio di Succhivo di Serrara Fontana, dove era stata rinvenuta l'auto della donna.
Ad una prima valutazione clinica, la donna, risultava morta da non più di 24 ore. E crescono le domande senza risposta intorno alla fine della 51enne.
Cadavere di Antonella Di Massa rinvenuto dai giornalisti di Chi l'ha Visto
Della 51enne, scomparsa da Casamicciola Terme, non si avevano più notizie da una decina di giorni. Come hanno spiegato i giornalisti, la drammatica scoperta, nella giornata del 28 febbraio 2024, mentre si sono messi a ripercorrere i luoghi che la signora Massa aveva percorso:
“A poca distanza dall'ultimo avvistamento, tra la vegetazione io e Marco Monti, entrando ci siamo accorti che c'era un corpo senza vita. Quindi abbiamo chiamato i carabinieri e la famiglia, il marito".
Sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso, ma pare che la morte sia recente. Cosa è successo dunque, in tutti i suoi giorni di assenza?
"La cosa strana è che in quel pezzo di terra era entrata un sacco di gente ma nessuno aveva notato il corpo della donna. La prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di chiamare il marito della vittima e i carabinieri che sono quelli che stanno operando su questo caso. Il metodo di ‘Chi l’ha Visto?’ - sottolinea l’inviato del programma - è quello di non farsi mai prendere dagli scenari fantasiosi che spesso si creano dietro alla scomparsa di una persona. Noi abbiamo semplicemente ripercorso i passi della donna filmati dall’ultima telecamera, abbiamo ascoltato i testimoni e siamo l’unica trasmissione a cui i familiari di Antonella hanno affidato gli appelli. Il nostro compito è quello di lavorare al servizio delle famiglie’’, conclude Del Re.
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Sciarelli: "Colleghi sotto choc"
Sentita telefonicamente dal Quotidiano Nazionale, la presentatrice di Chi l'ha Visto, Federica Sciarelli, spiega:
"I colleghi sono sotto choc. Ora bisogna capire bene che cosa è successo. E’ presto per arrivare a qualsiasi conclusione. Sarà il medico legale a chiarire. Ci sono immagini delle telecamere dove però la persona non si vede mai in volto”.
Le ricerche, da quanto risulta, erano state interrotte il 24 febbraio.
Le ricerche precedenti
E ci si chiede come sia possibile che il cadavere sia sfuggito all’ingente dispositivo di ricerca che aveva coinvolto molti uomini delle forze dell'ordine, parecchi volontari, elicotteri, unità cinofile, droni ed un battello della Guardia Costiera che aveva perlustrato da mare le zone a sud dell'isola. Le ricerche erano proseguite anche di notte ricorrendo ai termoscanner ed allargando le anche ad altre zone dell'isola e visionando i filmati di molti impianti di videosorveglianza e chiedendo la collaborazione delle compagnie di navigazione ma senza alcun esito.
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Secondo le forze dell'ordine Antonella è stata cercata, nel versante meridionale ischitano, praticamente ovunque, anche con la collaborazione del Soccorso Speleologico Alpino: le squadre dei ricercatori hanno passato al setaccio soprattutto i cavoni e le zone più impervie tra Succhivo, Panza e Sant'Angelo. Nella piazza di Panza i cani hanno captato alcune tracce olfattive, circostanza che ha fatto ipotizzare che la donna, dopo aver abbandonato la sua auto, sia passata per quella zona, magari utilizzando un bus.
Resta il fatto che il corpo è stato trovato da due giornalisti, senza particolari apparecchiature tecniche, sotto alcuni alberi in un terreno che confina con una strada di campagna, molto frequentata. I proprietari del terreno tra l'altro, hanno dichiarato di esserci stati il giorno dopo la scomparsa della donna e di non aver notato nulla di strano. Proprio a pochi metri da dove era stata parcheggiata l’auto della signora.
Ma se trovassero conferma le prime indiscrezioni circa lo stato del cadavere, ovvero che la 50enne fosse morta da non più di 24 ore, vi sarebbe una logica circa il fallimento delle precedenti ricerche.
Non si esclude il suicidio
L'ipotesi privilegiata è che la donna si sia suicidata, che potrà essere confermata dall'autopsia. Restano però gli interrogativi: quando e dove è morta Antonella? Se è morta nello stesso luogo dove è stato trovato il corpo, come mai le ricerche sono andate a vuoto, considerando che le squadre di soccorso sono passate decine di volte in quella zona? C'è anche chi ipotizza che non si sia trattato di un suicidio e che il corpo possa essere stato sistemato in quel posto di recente, ma al momento si resta nel campo delle ipotesi.
La scomparsa
La 51enne, secondo quanto ricostruito da Chi l'ha visto?, è stata ripresa da diverse telecamere il 17 febbraio 2024 prima di scomparire nel nulla. Antonella sarebbe andata a fare la spesa la mattina, dove avrebbe anche conversato tranquillamente. Sarebbe poi tornata a casa, dove avrebbe salutato le figlie e lasciato la spesa, prima di uscire di nuovo attorno alle ore 11,00, con la sua Fiat Panda bianca. Il marito non era in casa, ma in Calabria da parenti.
Avrebbe, quindi, lasciato la sua auto in un parcheggio di Succhivo, a 11 chilometri di distanza da casa, dopo circa un'ora, attorno a mezzogiorno. Qui, una telecamera del parcheggio ha ripreso una donna uscire dal parcheggio con un giubbino blu e una borsa di plastica azzurra. Ma la donna non è stata mai ripresa in volto e la telecamera non ha ripreso il momento del parcheggio. La donna viene poi ripresa da un'altra telecamera vicino alla Pro Loco, mentre cammina, poi torna indietro, poi entra in un vicoletto, dal quale esce dopo 6 minuti. In via Succhivo viene vista da un bigliettaio del bus in pensione: “Scendeva di qua incappucciata – ha raccontato l'uomo a Chi l'ha visto? e per evitarci è andata qui dietro. Ho pensato: si nasconde”. Poi, la donna è scomparsa nel nulla. In serata, il marito preoccupato invia la figlia a sporgere denuncia di scomparsa.
Gli interrogativi aperti
A fronte della complessità di questo quadro, ci sono tante domande ancora aperte. A partire dalle ecchimosi trovate sul corpo della signora.
Se Antonella ha fatto perdere le proprie tracce il 17 febbraio scorso, e il decesso risale a 24 ore prima del ritrovamento del corpo, ovvero il 28 febbraio, dove è stata nel frattempo per oltre 10 giorni? Considerando, inoltre, che le ricerche erano in corso sull'isola di Ischia.
L’edizione napoletana di Repubblica racconta che un flacone di liquido antigelo per le automobili è stato ritrovato vicino al cadavere. Mentre in casa sarebbe stato trovato un biglietto in cui la donna diceva di sentirsi incompresa. E minacciava di allontanarsi dal nucleo familiare. Elementi che rafforzano l'ipotesi del suicidio.
I testimoni: "Era guardinga"
Antonella Di Massa è stata vista in zona via Caravano da due testimoni prima di sparire nel nulla. Sono i loro racconti che suggeriscono che la donna aspettasse qualcuno. Era parsa nervosa, agitata e guardinga, come se volesse nascondersi da qualcuno, oppure come se attendesse l’arrivo di qualcuno.
L’autopsia la svolgerà l’Istituto di Medicina Legale del II Policlinico di Napoli. Se nel flacone fosse ritrovato liquido refrigerante, Antonella potrebbe essere deceduta a causa di un avvelenamento da glicole etilenico: in questi casi dopo l’ingerimento si muore entro poche ore. Le indagini sono coordinate dalla sostituta procuratrice Gloria Sanseverino.
