Identificato il complice del ladro ucciso nel bar di Milano: il video dell'aggressione
Le immagini mostrano l'arrivo della titolare del bar e del nipote, che impugna le forbici e l'inizio della colluttazione costata la vita a Eros Di Ronza
E' stato identificato il complice di Eros Di Ronza, il ladro di 37 anni, ucciso a forbiciate nella mattinata di ieri nel tentativo di derubare un bar in viale Cermenate a Milano. E spuntano intanto anche le immagini della rissa con i due uomini cinesi (il gestore e un parente) costata la vita al 37enne, ucciso con 20 colpi di forbice.
Identificato il complice del ladro ucciso nel bar di Milano
Come racconta Prima Milano, un cittadino italiano di 48 anni è stato identificato dalla Polizia in stato di libertà per tentato furto in concorso. Nella mattinata di giovedì 17 ottobre, aveva fatto da palo al tentativo di furto in un bar di viale Giovanni da Cermenate insieme a Eros Di Ronza che poi è stato ucciso a colpi di forbice.
Gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Milano, dopo un’attività d’indagine, poco dopo le 15 hanno individuato e trovato il 48enne, con precedenti a carico, all’interno del suo appartamento in viale Tibaldi.
Il video degli ultimi minuti di vita di Di Ronza
In un video della telecamera di sorveglianza posizionata proprio sopra il bar di viale Giovanni da Cermenate, nel quartiere Stadera nel sud Milano, sono immortalati gli ultimi minuti di vita del 37enne che all'alba di ieri ha tentato il furto dei biglietti Gratta e Vinci nel bar.
Nelle immagini è ripreso tutto quanto accaduto in quei istanti: si vede Di Ronza arrivare in motorino (risultato rubato) davanti al bar, in sella con lui il complice 48enne rintracciato poi in viale Tibaldi. Parcheggia, entrambi scendono dal motorino e il 37enne con un cric in mano cerca subito di sollevare la saracinesca del bar.
L'arrivo della proprietaria con il nipote
D Ronza si intrufola poi nel bar mentre il palo resta fuori a controllare che non arrivi nessuno ma improvvisamente irrompe sulla scena un uomo che impugna qualcosa nella mano sinistra: le indagini successive chiariranno poi che si tratta del nipote trentenne della titolare del bar con in mano un paio di affilatissime forbici. Abitando sopra il locale, la proprietaria e il nipote, sentiti i rumori dei due ladri si precipitano giù a vedere cosa sta accadendo.
Ucciso con una ventina di forbiciate
A questo punto, si esce dall'inquadratura del video perché ci si sposta di una ventina di metri più in là. Di Ronza viene colpito dalle forbiciate ma riesce ad alzarsi e prova a scappare ma inseguito dai titolari, viene nuovamente colpito, anche quando ormai è riverso a terra. Alla fine saranno una ventina le forbiciate trovate sul suo corpo.
Del palo rimasto fuori dal locale non c'è più traccia, è fuggito ma è stato in seguito rintracciato a casa sua a Milano. Di tutta questa travagliata mattina in conclusione restano a terra solo dei biglietti di Gratta e Vinci, ormai bagnati dalla pioggia.
La proprietaria del bar e il nipote trentenne sono stati entrambi arrestati con l'accusa di omicidio in concorso nel pomeriggio di ieri.