I testimoni di Geova gli suonano alla porta, lui spara col fucile
Lui, 72 anni, è stato denunciato. In casa aveva un piccolo arsenale
Quando hanno suonato alla sua porta i testimoni di Geova non l'ha presa decisamente bene. Ma certamente avrebbe potuto dimostrarlo con un po' più di pacatezza, anche perché la sua reazione gli è costata una denuncia. Un 72enne di Biella ha infatti imbracciato un fucile e esploso un colpo in aria.
Testimoni di Geova gli suonano alla porta, lui spara col fucile
Una vicenda davvero incredibile è avvenuta in provincia di Biella, dove un uomo di 72 anni per allontanare i testimoni di Geova che suonavano alla sua porta ha imbracciato un fucile e ha esploso un colpo in aria.
L'episodio si è verificato a Viverone, dove l'uomo ha decisamente esagerato. Alla sua porta hanno suonato alcuni religiosi e lui, evidentemente infastidito per la loro presenza, ha esploso un colpo in aria con un fucile. E in effetti ha raggiunto il suo obiettivo, anche se la cosa gli è costata.
Denunciato per minacce
I due testimoni di Geova se la sono data ovviamente a gambe levate, ma la vicenda non è finita qui. Si sono infatti rivolti ai Carabinieri della Stazione di Cavaglià, denunciandolo per minacce ed esplosioni pericolose.
A casa aveva un piccolo arsenale
I militari dell'Arma hanno quindi perquisito l'abitazione dell'uomo (che questa volta ha reagito in maniera molto più pacata alla "visita"), dove hanno trovato un piccolo arsenale. Che è stato sequestrato a scopo cautelare. In casa aveva, due fucili sovrapposti calibro 12, un fucile doppietta calibro 12, un fucile semiautomatico calibro 12, una carabina flobert calibro 9 e 16 munizioni.
Il settantenne è anche titolare di un porto d'armi in corso di validità per uso caccia.