MORTE SHOCK

Ha mal di testa da una settimana, 21enne muore dopo essere stata dimessa dall'ospedale

E' mistero sulla tragica scomparsa di Irene Montruccoli, studentessa di ingegneria. La Procura apre un'inchiesta.

Ha mal di testa da una settimana, 21enne muore dopo essere stata dimessa dall'ospedale
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Aveva mal di testa da una settimana. Un male inspiegabile, tanto che è andata a farsi vedere in ospedale. Ma quando è stata dimessa è morta. Una tragedia al momento senza un perché quella di Irene Montruccoli, che oggi, mercoledì 25 maggio 2022, avrebbe compiuto 22 anni. E ora la Procura ha aperto un'inchiesta per far luce sull'accaduto.

Mal di testa da una settimana: dimessa dall'ospedale,  muore a 21 anni

Ecco perché la Procura di Reggio Emilia ha aperto un'inchiesta sulla vicenda, per cercare di fare chiarezza sulla morte della giovane Irene, tanto più che proprio la Tac non aveva segnalato alcunché di anomalo o di critico.

Come riporta Prima Reggio Emilia, la 21enne Irene Montruccoli era residente ad Arceto di Scandiano, un piccolo Comune di poco meno di 5mila abitanti, ed è morta domenica 22 maggio  dopo un malore improvviso e un peggioramento del suo mal di testa dopo esser stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore di ParmaFra le ipotesi formulate dalla Procura c'è quella di omicidio colposo.

Irene e quel mal di testa che non passava

Stando alle primissime ricostruzioni degli inquirenti attraverso le testimonianze dei familiari è emerso che la giovane da una settimana era afflitta da un forte mal di testa che non voleva saperne di passare.

A nulla era servito prendere degli analgesici, tanto che, proprio perché il dolore non passava, la 21enne si era convinta ad andare in ospedale per sottoporsi agli accertamenti del caso.  Sempre a quanto raccontato dai familiari, al Pronto soccorso le era stata praticata una terapia endovenosa che non aveva dato però risultati.

Il secondo accesso al Pronto soccorso

Tanto che il giorno dopo la giovane era tornata al Pronto soccorso dell'ospedale e da qui era stato deciso di sottoporla a una Tac. Anche dall'esame attraverso la Tomografia assiale computerizzata nulla era però emerso.

Da qui una seconda dimissione, seppur con una situazione ancora di malessere che è durata fino a domenica quando le condizioni di Irene sono peggiorate.

Il disperato trasporto con l'elisoccorso   e il decesso

La giovane è infatti svenuta, un vicino di casa ha cercato invano di rianimarla con un massaggio cardiaco prima della corsa disperata in elisoccorso in ospedale dove però dopo qualche ora la 21enne è morta.

Ora la Procura cercherà di stabilire le cause della morte attraverso l'autopsia che è stata disposta sul corpo di Irene.

Dalle primissime testimonianze pare che la giovane non soffrisse di problemi di salute o patologie. I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi.

Irene frequentava la facoltà di ingegneria a Modena, era una ragazza sportiva: le sue passioni erano motocross, i motori (e in particolare la Ferrari) e il Karate. 

L'università di Modena ha già fatto sapere che ad Irene - alla quale mancavano cinque esami per ottenere la laurea in Ingegneria - verrà conferita una laurea alla memoria.

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