Giuseppe Fappani, il turista sopravvissuto all'attacco dello squalo: "Ha sentito chiedere aiuto e si è tuffato"

Sta meglio Giuseppe Fappani, il 69enne turista cremonese sopravvissuto all’attacco di uno squalo a Marsa Alam, che potrebbe essere dimesso a breve dopo lo shock.

Come sta Giuseppe Fappani

Come racconta Prima Cremona, una tranquilla mattinata dedicata allo snorkeling a Marsa Alam, in Egitto, si è trasformata in dramma per Giuseppe Fappani, odontotecnico di 69 anni di Soncino. L’uomo è stato attaccato da uno squalo, riportando ferite fortunatamente non gravi. Ora, le sue condizioni sono in netto miglioramento.

L'attacco dello squalo

Giuseppe Fappani, appassionato di immersioni e frequentatore abituale del Mar Rosso, era in acqua come ogni mattina. Stando alle ricostruzioni, il 69enne avrebbe sentito grida di aiuto provenire da un’altra persona in difficoltà, Gianluca Di Gioia, un turista romano di 48 anni.

Nel tentativo di avvicinarsi per soccorrerlo, Fappani è stato improvvisamente trascinato sott’acqua dall’animale.

"Ha sentito chiedere aiuto"

L’evento ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle zone di balneazione nell’area. Secondo quanto riferito dalla famiglia, Fappani si trovava all’interno della zona consentita, ma le dinamiche precise sono ora al vaglio delle autorità egiziane.

La figlia Cristina ha spiegato che il padre non aveva visto lo squalo prima dell’attacco, ha sentito urlare "aiuto", pensando piuttosto che Di Gioia avesse accusato un malore.

A breve le dimissioni

Nonostante sia stato attaccato dallo squalo, Giuseppe Fappani è riuscito a cavarsela con ferite superficiali, che sono state prontamente suturate dai medici. Attualmente è ancora ricoverato in Egitto, ma dovrebbe essere dimesso a breve.

La vicenda ha colpito profondamente anche la comunità di Soncino. Il sindaco Gabriele Gallina ha espresso vicinanza alla famiglia di Gianluca Di Gioia, purtroppo deceduto nell’incidente, e ha elogiato il gesto coraggioso di Fappani, definendolo un esempio di altruismo.