Guardia giurata uccide la fidanzata 23enne a colpi di pistola poi si toglie la vita: stavano insieme da pochi mesi
E' successo a Genova: i due, Giulia Donato e Andrea Incorvaia, avevano iniziato a frequentarsi a maggio 2022
E' successo di nuovo. Per l'ennesima volta una donna, una giovanissima donna, ammazzata dal compagno. La vita di Giulia Donato è stata spezzata a soli 23 anni da fidanzato, Andrea Incorvaia, di 32, che poi si è tolto la vita. E' successo a Genova, dove si è consumato il primo femminicidio italiano del 2023.
Giulia Donato uccisa dal compagno Andrea Incorvaia, che si toglie la vita
Non sono passati nemmeno cinque giorni dall'inizio del nuovo anno e già contiamo il primo femminicidio del 2023. Le indagini sono ancora in corso, ma di dubbi sulla dinamica sembrano essercene davvero pochi. I corpi senza vita dei due sono stati trovati nell'abitazione della ragazza, in via Anfossi 22, quartiere Pontedecimo, dalla sorella di Andrea, che non aveva sue notizie dalla sera di mercoledì 4 gennaio 2023.
L'uomo ha usato l'arma di servizio - di professione era una guardia giurata - detenuta legalmente, per commettere il delitto e poi togliersi la vita.
Il corpo di Giulia è stato trovato sul letto, mentre quello del fidanzato nella stessa stanza, con l'arma da fuoco accanto.
Insieme da qualche mese
I due, stando a quanto scrivevano sui social, avevano iniziato una relazione a maggio. Ma già il rapporto sembrava avere le prime crepe, tanto che chi conosceva Giulia raccontava che lei si stava allontanando.
L'omicidio-suicidio sarebbe avvenuto al culmine dell'ennesima discussione tra i due, ma non c'erano mai state da parte della 23enne denunce per episodi di violenza.
I femminicidi in Italia nel 2022
L'episodio di Genova è purtroppo l'ennesimo di una piaga che sembra non avere fine. Secondo i dati del Viminale, nel 2022 sono state ben 120 le donne uccise. Di queste 97 sono state uccise in ambito familiare o affettivo, 57 delle quali hanno trovato la morte per mano del partner o ex partner. L'ultima era stata Maria Amatuzzo, di Marinella Selinunte di Castelvetrano, uccisa dal marito alla Vigilia di Natale.