Perde la vita in un pozzo, la madre lo vede, si sente male e muore

A dire cosa sia successo a Gina Favaretto, 96 anni, e al figlio Mario Tinto, 71, sarà l’esame dell'autopsia. Entrambi sono stati trovati senza vita nel giardino del podere di famiglia lungo la strada vicinale delle Cantine, in località San Donato (in provincia di Grosseto). L’ipotesi più probabile è che un malore abbia stroncato entrambi, prima il figlio e poi la madre.

Madre e figlio morti insieme per un malore

Come racconta Prima Firenze, l'allarme è scattato lunedì 7 ottobre 2024: un automobilista si è accorto della presenza delle due salme e ha allertato il 112.

Sul posto immediato l'intervento di carabinieri, Croce rossa, polizia municipale e Vigili del fuoco, che purtroppo hanno solo potuto constatare il decesso dei due. Le forze dell'ordine hanno solo trovato un Jack Russell spaesato, senza i suoi padroncini. 

Secondo le prime ricostruzioni, lui avrebbe accusato un malore cadendo in un pozzo e lei, quando lo ha visto, sarebbe stata sopraffatta dal dolore.

Erano inseparabili

"Lui viveva per lei e lei per lui", dicono i vicini. Madre e figlio erano inseparabili. E neppure la morte ha potuto dividerli.

E poi ancora:

"Due brave persone – dice chi li conosceva bene - Lui era piuttosto riservato. Di solito ci incontravano al circolo di Albinia, soprattutto la domenica, ma ieri non si era visto".

Erano morti da qualche giorno

Secondo una prima ipotesi madre e figlio erano morti già da qualche giorno. All’arrivo degli inquirenti i due corpi esanimi sono stati trovati l’uno accanto all’altra.

Mario Tinti era sdraiato con la parte superiore del corpo all’interno di una buca, probabilmente dove stava sistemando un allaccio alla condotta idrica.

La madre, invece, distesa in giardino, a pochi metri di distanza. Forse è stato un malore ad essere fatale prima a Mario, poi alla madre 96enne che non ha retto al colpo e anche lei è deceduta alla vista del figlio.

Secondo una prima ricostruzione la donna, non vedendo rientrare il figlio sarebbe uscita a cercarlo. Credeva forse di trovarlo, come al solito, nei terreni circostanti. Poi la macabra scoperta.

L'avrebbe quindi trovato già morto e non avrebbe retto allo choc. Sul corpo delle due vittime non ci sarebbero segni evidenzi di violenza.

Il tutto però dovrà essere confermato dal medico legale. Al momento sono solo ipotesi che dovranno essere accertate, come detto, dall’esame autoptico.