Tragedia sfiorata

Fugge da un'aggressione e si nasconde in un cortile, viene scambiato per un ladro e gli sparano

E' successo a San Vittore Olona, alle porte di Milano. Per fortuna il ragazzo, 17 anni, è ferito ma non in pericolo di vita

Fugge da un'aggressione e si nasconde in un cortile, viene scambiato per un ladro e gli sparano
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Quando ha visto un intruso nel suo giardino attorno alle tre di notte ha pensato fosse un ladro e ha sparato due colpi di pistola, ferendolo. In realtà si trattava di un ragazzo che si era rifugiato lì per sfuggire a un'aggressione. Una vicenda davvero pazzesca avvenuta alle porte di Milano, che solo per un caso fortunato non è finita in tragedia.

Pensa sia un ladro e gli spara, ma era un ragazzo

Erano le tre di notte tra sabato 9 e domenica 10 settembre 2023 quando in una villetta di  via Pisacane a San Vittore Olona, un uomo di 58 anni ha sentito dei rumori provenienti dall'esterno dell'abitazione. E' sceso e ha notato un giovane che si aggirava nella sua proprietà. Subito, vista anche l'ora, ha pensato si trattasse di un ladro. A quel punto ha impugnato una pistola (regolarmente detenuta) e ha sparato due colpi in aria, intimando al giovane di andarsene.

Dato che questi però non se ne andava, ha esploso altri due colpi, uno dei quali lo ha centrato, ferendolo sotto l'ascella.

I soccorsi

Il rumore degli spari ha allarmato i residenti, che hanno allertato il 112. Sul posto sono arrivati i Carabinieri e gli operatori del 118, che hanno medicato il giovane, un 17enne di origini brasiliane residente a Legnano, in Pronto soccorso all'ospedale Niguarda di Milano. Per fortuna le sue condizioni non sembrano particolarmente preoccupanti e non è in pericolo di vita.

Fuggiva da un'aggressione

Ai militari dell'Arma il ragazzo ha raccontato che non aveva alcuna intenzione di rubare, ma che si sarebbe nascosto nel giardino dell'abitazione del 58enne per sfuggire ad alcuni coetanei con in quali aveva avuto poco prima una discussione e che lo stavano inseguendo. Insomma, sfuggiva da un tentativo di aggressione, ma è finito come si suol dire dalla padella nella brace.

Cosa succede ora: denunciato il padrone di casa

I Carabinieri  hanno trovato e sequestrato i quattro  bossoli esplosi così come l'arma utilizzata, pistola subito consegnata dal proprietario. Sequestrate anche tutte le armi che l'uomo deteneva regolarmente. I militari, coordinati dalla Procura di Busto Arsizio, hanno denunciato in stato di libertà il 58enne per lesioni personali aggravate e sono al lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica della vicenda.

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