"Furbetti" dei like

Fingono un malore per farsi portare in ambulanza a Rimini: denunciati due magrebini di Milano

Il video su TikTok è però stato visualizzato anche dai sanitari che li hanno soccorsi e così è partita la denuncia penale

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Fingono malore per farsi portare dall'ambulanza a Rimini: denunciati due magrebini di Milano

Cosa ci si inventa per apparire sui social? C'è chi, minorenne, guida l'auto della mamma, chi guida a velocità assurde e provoca incidenti, tutto viene fatto sempre rigorosamente in diretta online.

Questi due ventenni sono arrivati a fingere di star male per farsi portare in ambulanza da Coriano, nell'entroterra romagnolo, fino a Rimini (una ventina di chilometri di strada in tutto), ma il video è stato visualizzato anche dai sanitari che li hanno soccorsi e così è partita la denuncia penale.

Fingono malore per farsi portare dall'ambulanza a Rimini

MILANO - “Ragazzi, siamo qua sperduti in campagna, ma ora risolviamo la situazione”, dice uno dei due ragazzi in un video pubblicato su TikTok.

Il video della chiamata al 118:

I due magrebini residenti a Milano, entrambi 20enni, hanno finto un malore e chiamato il 118.

“Il mio amico è svenuto, non so cosa fare, per favore mandate un’ambulanza”, dice uno dei due al centralino delle emergenze.

L’ambulanza arriva, ma nessuno dei due sta male: è uno stratagemma per farsi portare da Coriano, dove i due giovani si trovavano, a Riccione.

Gli operatori "soccorrono" uno dei due ventenni.

“Chi ha voglia di farsela a piedi?”, sorridono davanti al telefono che li riprende.

Gli operatori arrivano, verificano i parametri: è tutto nella norma, ma i due insistono e uno finge di stare male. Tutto viene registrato nel profilo TikTok di @ssikerim, oltre 55mila follower. I due si trovano così sull’ambulanza che è intervenuta appositamente nella zona periferica per rispondere alla chiamata di soccorso.

La finzione continua così vengono portati all'ospedale di Rimini

L’operatore al telefono aveva chiesto se il giovane aveva assunto droghe o alcol, per profilare e programmare immediatamente l’intervento. L'amico ha inventato il malessere e continuato a ripetere che “non si sveglia”. I due si ritrovano quindi in ambulanza e vengono portati al pronto soccorso dell’ospedale di Rimini.

Tutto per postare la storia sui social

Appena gli sguardi si distolgono per un attimo da loro, si allontanano dall’ospedale. In totale, oltre 50mila visualizzazioni e 8mila like raccolti dal pubblico social che ha apprezzato il gesto dei due. Ma non è piaciuto per niente all’Ausl Romagna che ha condannato l’episodio definendolo “vergognoso.

Ma la vicenda non sfugge all'Ausl Romagna

Gli operatori hanno eseguito le procedure in modo corretto e puntuale, attenendosi alle informazioni fornite dal chiamante. Allo stesso modo, l’equipaggio che ha portato il ragazzo e l’accompagnatore al pronto soccorso di Rimini dove sono state effettuate le procedure di triage e accettazione. Poi, si sono spontaneamente allontanati”.

La denuncia penale

La Ausl Romagna ha proceduto con una denuncia penale nei confronti di entrambi perché hanno “distolto mezzi di soccorso dal loro compito e creato allarme ingiustificato. Un gesto in nessun modo giustificabile che deve ancora di più far riflettere sulla necessità di difendere il servizio sanitario e la diffusione di una cultura civica”.

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