Finestra travolge un operaio durante i lavori nel palazzo di giustizia, padre di due figlie morto sul colpo
Tragedia a Potenza, feriti anche in Lombardia, Piemonte e Veneto
Ancora morti e feriti sul lavoro, una piaga che sembra non avere fine in Italia. A Potenza, un operaio di 57 anni, Agostino Vita, che stava lavorando nel palazzo di giustizia è morto durante il turno di lavoro schiacciato da una finestra. E in tutto il Paese sono numerosi gli incidenti sul lavoro nelle ultime ore.
Finestra travolge un operaio a Potenza
Secondo le prime ricostruzioni, Vita stava sostituendo alcuni infissi delle finestre sul terrazzo al quinto piano del palazzo di giustizia, dove stava lavorando alla chiusura di un terrazzo esterno per creare degli uffici. A travolgerlo sarebbe stata la vetrata, ma non è ancora chiaro cosa sia effettivamente accaduto sul carrello elevatore dove si trovava il 57enne.
La moglie, appena saputa la notizia, è stata colta da malore, ed è stata ricoverata in ospedale. Vita aveva due figlie.
Mano incastrata nel macchinario, operaio perde l'arto
Un gravissimo incidente è avvenuto invece in un'azienda per la lavorazione del legno di Jenbach, in Tirolo. Per cause in fase di accertamento la mano del 34enne è rimasta incastrata in un macchinario, che ha tranciato parte dell'arto. A chiedere aiuto è stato lo stesso lavoratori, soccorso dai colleghi. Ferito in modo grave, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Innsbruck.
Addetto alla raccolta rifiuti intossicato
E' rimasto invece intossicato un addetto alla raccolta dei rifiuti soccorso nei pressi del lago di Codana, in provincia di Asti. L'uomo avrebbe inalato una sostanza fuoriuscita da un contenitore. Per fortuna le sue condizioni non sarebbero gravi.
Milano, ferito nel cantiere della biblioteca
Nel pomeriggio di lunedì 26 novembre 2024, invece, a Milano un operaio 38enne è rimasto gravemente ferito nel cantiere di viale Molise, dove è in corso la realizzazione della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (Beic). Il 38enne di origini egiziane, ha riportato diverse fratture agli arti superiori ed è stato trasportato al Policlinico di Milano.
Paura nel cantiere Tav
In quest'ultimo caso l'incidente è stato fortunatamente evitato, ma per il lavoratore non è mancata la paura. Come racconta Prima Verona, il sinistro è avvenuto nella mattinata di martedì 26 novembre 2024 al cantiere Tav di Peschiera del Garda, in provincia di Verona. Una piattaforma è improvvisamente finita con due ruote in una feritoia. Un operaio che si trovava sul cestello è rimasto così bloccato a quattro metri di altezza. Per trarlo in salvo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco.
Approntando una manovra con tecniche speleo alpino fluviali, i pompieri hanno raggiunto il lavoratore e, dopo averlo immobilizzato nella barella d'emergenza "Toboga", lo hanno issato con l'autoscala per poi affidarlo alle cure dei sanitari. Ecco qui di seguito un filmato che mostra l'intervento dei vigili del fuoco.
L'operaio ferito è stato ricoverato per accertamenti. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione e il personale dello Spisal per le indagini sulle dinamiche. L'intervento si è concluso intorno a mezzogiorno.