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Omicidio a Genova
Gli spara in strada, poi corre in chiesa: "Chiama la polizia, ho ucciso un uomo"
Filippo Giribaldi, portuale No vax, ha sparato a Manuel Di Palo, ex militante di Casapound, al termine di una lite
Una brutale esecuzione a colpi di pistola in mezzo alla strada, poi la fuga in chiesa e la confessione al sacrestano. L'omicidio è avvenuta martedì 25 aprile 2023 a Genova, dove Filippo Giribaldi (nella foto in copertina), 43 anni, ha ucciso a colpi di pistola il 38enne Manuel Di Palo.
Genova, omicidio in mezzo alla strada
"Chiama la polizia, ho ucciso un uomo, ho ucciso un uomo": con queste parole ieri, martedì 25 aprile, Filippo Giribaldi ha confessato il suo omicidio al sacrestano della Chiesa della Santissima Annunziata del Vastato (Genova), Jean Pascal Colì. Le forze dell'ordine, subito allertate, hanno così arrestato l'uomo per aver ucciso a colpi di pistola Manuel Di Palo, 38 anni.
L'omicidio si è consumato nel tardo pomeriggio di martedì 25 aprile in via Polleri, nel quartiere del Carmine nel centro di Genova al termine di una lite tra i due. Sul posto è intervenuto il personale medico del 118 che ha provato a rianimare Di Paolo, senza però riuscirci. L'arma del delitto è stata individuata sotto un'auto parcheggiata poco distante dal luogo dell'omicidio.
Chi sono Filippo Giribaldi e Manuel Di Palo
Di Palo, ex militante di Casapound, nel 2020 era stato condannato assieme ad altre due persone a 8 mesi con la condizionale per un'aggressione con accoltellamento, avvenuta nel 2018, ad un antifascista che stava affiggendo alcuni manifesti poco distante dalla sede genovese di Casapound.
Il presunto assassino, Filippo Giribaldi, è invece un portuale della Culmv, tra i portavoce dell'associazione Libera Piazza No Green pass No vax.
