FUORI DA UN BAR

Festa finisce in tragedia, liti e spari: muore a soli 23 anni per uno sguardo a una ragazza

E' accaduto nel Milanese, l'omicida è stato arrestato poco dopo.

Festa finisce in tragedia, liti e spari: muore a soli 23 anni per uno sguardo a una ragazza
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Quello che doveva essere un momento di divertimento e socialità, è finito nel peggiore dei modi.

Durante una festa, prima una lite poi gli spari e la tragedia con la morte di un 23enne.

Festa finisce in tragedia: muore 23enne

Come racconta Prima Milano Ovest, è accaduto nella notte in via Allea Comunale a Turbigo, un comune di poco più di 7mila abitanti nella Città Metropolitana di Milano.

La tragedia si sarebbe consumata a causa di apprezzamenti a una donna.

Emanuel Rroku (è morto all'arrivo all'ospedale di Legnano) è stato assassinato con due colpi di pistola, mentre per l'omicida poco dopo è scattata una vera e propria caccia all'uomo con gli amici della vittima che lo hanno picchiato con calci e pugni fino all'arrivo dei Carabinieri.

Una serata di follia al bar: la festa, poi gli spari mortali

Come detto, è accaduto nella tarda serata e nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 settembre 2022. 

Teatro della tragedia un bar, ironia del destino proprio nelle vicinanze del Comando della Polizia locale, dove un gruppo di albanesi aveva organizzato una festa.

E proprio nelle dinamiche di quello che doveva essere un momento di svago e divertimento la situazione è degenerata.

Secondo quanto è stato ricostruito dal racconto dei testimoni e dall'attività investigativa degli uomini dell'Arma, tutto sarebbe nato da apprezzamenti non graditi che sarebbero stati rivolti a una ragazza.

Da lì, il primo di momento di tensione con un gruppo di amici che ha accerchiato un 34enne.

La pistola usata per il delitto, una calibro 6,35 smarrita nel 2017 in provincia di Como

La discussione degenera, il tragico epilogo

E' stato allora in quel momento che il 34enne ha fatto partire colpi di arma da fuoco, con una pistola: un giovane di 23 anni è stato colpito mortalmente al petto e alla trachea, mentre un altro fortunatamente è stato ferito in modo più lieve a un polpaccio.

A quel punto, invece di trovare un varco di fuga, il 34enne è stato nuovamente accerchiato dagli amici che hanno cercato di mettere una vendetta sommaria.

L'omicida è stato infatti picchiato con calci e pugni e, dopo l'arrivo dei Carabinieri, che hanno sedato il tentativo di linciaggio, è stato portato in gravi condizioni all'ospedale di Gallarate.

Le vittime e l'omicida

E' Emanuel Rroku il 23enne albanese morto nella notte all'ospedale di Legnano dopo essere stato raggiunto da un colpo d'arma da fuoco alla carotide esploso da un connazionale 34enne nel corso di una lite scoppiata durante una festa in via Allea Comunale a Turbigo. Le sue condizioni sono subito apparse disperate: soccorso in codice rosso da un'ambulanza della Croce rossa di Gallarate, il giovane è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Legnano ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. Il suo cuore ha cessato di battere poche ore dopo il ricovero.

Ferito anche un altro giovane presente alla festa: si tratta di un 30enne, anch'egli albanese, che è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Busto Arsizio.

Il ricovero (in questo caso in codice rosso) si è reso necessario anche per l'aggressore: prima che intervenissero i Carabinieri, che l'hanno poi bloccato e sottoposto a fermo, il 34enne che ha esploso i colpi di pistola è stato infatti picchiato dai partecipanti alla festa. L'uomo si trova all'ospedale di Gallarate, piantonato, e non sarebbe in pericolo di vita.

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