Ferma al semaforo, un clochard la afferra al collo per rubarle la borsetta: “Continua a guidare!”
Attimi di terrore: il rapinatore era uscito poco prima dal Pronto soccorso

E’ successo a Roma, ma sarebbe potuto accadere in una qualsiasi città (immagine di copertina creata con l'aiuto dell'intelligenza artificiale).
Ferma al semaforo, un clochard la afferra al collo
Attimi di follia e terrore, quelli vissuti da una automobilista che stava tranquillamente ferma al semaforo in attesa dell’arrivo del verde: a un tratto nell’abitacolo ha fatto irruzione un bandito fuori di sé, che l’ha afferrata al collo:
“Continua a guidare!”
Sotto questa minaccia, la vittima sotto shock ha continuato la marcia dirigendosi verso un gruppo di persone alle quali poi ha chiesto aiuto: è stato un carabiniere libero dal servizio, in borghese, ad accorgersi di quello che stava accadendo in auto e senza esitare un secondo è intervenuto bloccando l'aggressore, per poi chiedere aiuto ai colleghi della stazione Roma Eur.
Giunti sul posto, i militari hanno accertato che il quarantanovenne, un brasiliano senza fissa dimora, poco prima si era allontanato dal Pronto Soccorso dell'Ospedale Sant'Eugenio e una volta giunto all'esterno della struttura ospedaliera si è introdotto nell'auto della donna ferma al semaforo per poi afferrarla per il collo intimandole di proseguire la marcia e rubandole la borsa.
Per il 49enne è scattato l'arresto e condotto presso le aule di Piazzale Clodio dove il tribunale di Roma ha convalidato l'arresto per tentata rapina e disposto per lui la misura della custodia cautelare in carcere.
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