Drammatico femminicidio, nella notte tra il 28 e il 29 settembre 2025, in Campania, nella provincia di Benevento. Un uomo si sarebbe scagliato contro la moglie, in strada, colpendola ripetutamente con una pietra, fino a toglierle la vita. Il presunto killer è riuscito a fuggire.
Femminicidio nel Beneventano, uccide la moglie a sassate
Notte di violenza a Paupisi, piccolo comune in provincia di Benevento con appena 1.400 abitanti, dove una lite familiare si è trasformata in tragedia. Elisa Polcino, 49 anni, è stata aggredita e uccisa dal marito con un grosso masso, colpendola più volte alla testa fino a lasciarla senza vita davanti all’ingresso della loro abitazione, in contrada Frasso.
Alcuni testimoni hanno raccontato di aver udito la coppia litigare a voce alta nella tarda serata di domenica 28 settembre 2025. Pochi minuti dopo, la furia si è trasformata in omicidio. Secondo le prime ricostruzioni, il marito, Salvatore Ocone, operaio di 58 anni, avrebbe raccolto una pietra e colpito ripetutamente la moglie, che sarebbe morta sul colpo.
In fuga
Il corpo della donna è stato scoperto solo nelle prime ore di lunedì 29 dai familiari 2025, che hanno immediatamente lanciato l’allarme. I sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Nel frattempo l’uomo si era già allontanato: le ricerche si concentrano nelle campagne circostanti, dove Ocone potrebbe aver cercato rifugio.
Tensioni pregresse
Sul luogo del delitto sono intervenuti i carabinieri per effettuare i rilievi, mentre la Procura di Benevento ha aperto un fascicolo per omicidio volontario aggravato. L’abitazione è stata posta sotto sequestro e gli inquirenti stanno ricostruendo in dettaglio la dinamica dell’aggressione. Secondo fonti investigative, il delitto potrebbe essere maturato all’interno di un contesto di tensioni familiari, ma al momento viene mantenuto il massimo riserbo sulle circostanze che hanno preceduto la tragedia.
Il femminicidio di Paupisi riaccende drammaticamente i riflettori su una piaga che continua a colpire l’Italia.
Dall’inizio del 2025, secondo i dati diffusi dal Viminale, sono oltre 60 le donne uccise dall’inizio dell’anno, stando agli ultimi dati del Viminale che analizzano i primi sette mesi del 2025. Nel 2024 si erano registrati 120 femminicidi, una media di quasi uno ogni tre giorni.
Comunità sconvolta
La comunità di Paupisi è sconvolta. La morte di Elisa Polcino ha lasciato sgomenti amici e vicini, mentre sullo sfondo rimane la sorte dei figli, improvvisamente segnati da una perdita irreparabile e dall’assenza del padre.
Nelle prossime ore sono attesi sviluppi sia dalle ricerche dell’uomo in fuga sia dall’attività investigativa che dovrà chiarire ogni dettaglio della vicenda.