Straziante tragedia

Il figlio 17enne non torna a casa, lui esce per cercarlo e scopre l'incidente in cui ha perso la vita

Federico Huisman è morto a 17 anni in un incidente in moto. A trovarlo a terra il padre, che non vedendolo tornare è uscito a cercarlo.

Il figlio 17enne non torna a casa, lui esce per cercarlo e scopre l'incidente in cui ha perso la vita
Pubblicato:

Il figlio era uscito per una serata con gli amici. Ma all'ora prevista non è rientrato a casa. E così, non riuscendo a contattarlo, è uscito a cercarlo. E lo ha trovato disteso a terra con la sua motocicletta. Una storia straziante quella di Federico Huisman, 17enne di Repen (Trieste) e del padre.

Muore in un incidente in moto, lo trova il papà

L'incidente è avvenuto nella notte tra lunedì 26 e martedì 27 giugno 2023 a Monrupino. Sembra che Federico, che era uscito con la moto, abbia perso il controllo del mezzo da solo e che non ci siano altri veicoli coinvolti.

Il padre, non vedendolo tornare a casa è uscito a cercarlo e lo ha trovato disteso sull'asfalto.

I soccorsi

Immediatamente è scattata la chiamata ai soccorsi e sul posto si sono precipitate un'ambulanza e un'automedica. Al loro arrivo il 17enne era ancora vivo, seppur in condizioni gravissime. Che sono peggiorate durante il trasporto verso l'ospedale di Cattinara, dove è deceduto poco più tardi.

Sarà compito dei carabinieri ricostruire l'effettiva dinamica del sinistro.

Chi era Federico Huisman

Federico Huisman era un diciassettenne come tanti, con sogni e passioni. Una di queste era la motocicletta, un Ktm da cross, con la quale amava girare. Un'altra era il calcio: attualmente giocava con il Tabor, squadra slovena di Sesana, a pochi chilometri da casa  sua.

Un destino crudele

Un destino crudele quello di Federico, così come quello del padre, che ha trovato il ragazzo quasi privo di vita. Una storia doppiamente straziante, che fa venire i brividi. Come quella accaduta nel 2021 a Bibione. Luigi Florean, 33 anni, agente della Polizia locale in servizio al Distretto Veneto Est, mentre tornava a casa dal lavoro aveva perso il controllo del suo veicolo, finendo fuori strada e centrando un albero, finendo poi in un fosso. Purtroppo per il giovane vigile non c'è stato nulla da fare.

Nel frattempo la moglie della vittima, preoccupata non vedendolo rientrare a casa al termine del suo turno di lavoro, aveva telefonato a suo suocero,  il padre di Luigi, un agente della Polizia metropolitana di Venezia. L'uomo si era quindi messo sulle tracce del figlio e, all'alba, aveva fatto la tragica scoperta.

Alle prime luci del mattino l'uomo ha scorto il luogo dell'incidente e rinvenuto il corpo, ormai senza vita, di suo figlio. Inutili i soccorsi, per Luigi non c'era più niente da fare.

 

 

 

 

Seguici sui nostri canali