Investito da due auto, muore a 16 anni
La vittima, Federico Doga, era stata portata in città dai genitori per trascorrere la serata con gli amici
I genitori lo avevano accompagnato a Iseo per trascorrere il sabato sera con gli amici. Ma quella serata all'insegna del divertimento prima della ripresa della scuola si è trasformata in una tragedia. Federico Doga è morto a soli 16 anni, investito praticamente in contemporanea da due automobili, che si sono poi scontrate tra loro.
Federico Doga, morto investito da due auto a 16 anni
Federico, secondo quanto è stato ricostruito, ha attraversato la strada per raggiungere il luogo dove avrebbe dovuto incontrarsi con gli amici. Proprio in quel momento sopraggiungevano due automobili, una Fiat Punto condotta da un 39enne di Iseo e una Bmw su cui viaggiava una famiglia di Villongo (Bergamo), con padre, madre e figlia di 10 anni.
Il terribile incidente
La ricostruzione dei fatti è ancora al vaglio delle forze dell'ordine intervenute, anche se la dinamica appare tragicamente chiara. Federico è stato investito da entrambe le auto, che poi si sono scontrate tra loro. L'impatto è stato tremendo ed è costato la vita al sedicenne di Comezzano-Cizzago, paese della Bassa bresciana occidentale.
Nel giro di pochi minuti la strada si è riempita di mezzi di soccorso. Presenti anche i Vigili del fuoco. I soccorritori del 118 hanno trasportato gli altri coinvolti in ospedale: il 39enne sulla Punto è stato portato in codice verde a Iseo, la famiglia a Chiari in codice giallo. La bambina era sotto shock per l'accaduto. Purtroppo per Federico Doga, invece, non c'è stato nulla da fare.
Chi era la vittima
La tragica scomparsa di Federico colpisce al cuore la comunità di Comezzano Cizzago, nel Bresciano, dove il 16enne viveva con la famiglia, ma anche quella di Rovato, dove frequentava l'istituto secondario superiore Lorenzo Gigli e dove praticava il suo sport del cuore, il rugby, nelle file della società Rugby Rovato.
Un dramma che colpisce tutto il mondo del rugby, non solo bresciano: la mamma, Chiara Galli, è stata fino al dicembre 2021 responsabile tecnico femminile delle Queens del Rugby Rovato, mentre il marito della madre, Daniele Porrino, attuale direttore tecnico del Rugby Parabiago, è stato fino al dicembre 2021 director e allenatore della Prima Squadra del Rugby Rovato.
Anche l'istituto secondario superiore Lorenzo Gigli di Rovato ha subito manifestato sulla pagina Facebook della scuola il proprio cordoglio:
"L''istituto d'Istruzione Superiore Lorenzo Gigli di Rovato, nella persona del dirigente scolastico, professor Davide Uboldi, in rappresentanza di tutte le componenti scolastiche, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia di Federico Doga: nostro studente frequentante la classe 3^G del liceo economico-sociale, prematuramente scomparso sulle strade del comune di Iseo".
Nella giornata di lunedì 9 gennaio la classe terza G farà lezione solo fino alle 11. Alle 9.30 verrà osservato un minuto di silenzio in ogni classe. Per tutti gli altri alunni le lezioni termineranno alle 13.35 per consentire agli insegnanti di partecipare al funerale che si terrà alle 15. Posticipati al 18 gennaio gli scrutini previsti per la giornata di lunedì.
I funerali di Federico si svolgeranno, lunedì 9 gennaio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Comezzano, partendo dalla Casa del commiato Zammarchi di Lograto.
La strage dei pedoni: un morto al giorno
Federico Doga è l'ennesimo pedone vittima di un incidente mortale sulle strade italiane. Proprio nei giorni scorsi è emersa una terribile statistica. L'Osservatorio dell'Asaps (Associazione sostenitori e amici polizia stradale) ha citato ben 307 pedoni morti nel 2022: sono 108 donne e 199 uomini, una media di 25 persone al mese, quasi uno al giorno.
Un numero che è purtroppo destinato a salire: si tratta infatti solo di una stima parziale, che non comprende i decessi avvenuti in ospedale a distanza di tempo. Nel 2021 i pedoni investiti e uccisi erano stati 271, l'anno prima 240.