Febbre al ritorno dalla Giornata mondiale della gioventù, muore a 24 anni

La visita a Lisbona per la Giornata mondiale della gioventù, poi la febbre, il ritorno a casa e la morta improvvisa. Luca Re Sartù, 24 anni, è deceduto al rientro dalla gita con la parrocchia di Marnate e Nizzolina.

Luca Re Sartù, morto a 24 anni dopo la Gmg

Luca, come tantissimi altri giovani, aveva partecipato all'incontro mondiale svoltosi nei giorni scorsi a Lisbona. Poi a un certo punto si è sentito male, mentre si trovava ancora in Portogallo.

Una volta tornato in Italia le sue condizioni di Luca Re Sartù sono peggiorate sino al drammatico epilogo. Mercoledì 9 giugno 2023, rientrato all'aeroporto di Bergamo, era stato subito ricoverato all'Humanitas Mater Domini di Castellanza, dove ha avuto un arresto cardiaco. I medici sono subito intervenuti, ma hanno capito la gravità della situazione, tanto da trasferirlo all'Unità coronarica del San Gerardo di Monza.

Qui però nonostante gli sforzi del personale sanitario, la situazione è precipitata sino al decesso, sopraggiunto nel pomeriggio di venerdì  11 agosto 2023.

Ipotesi stafilococco

Ancora ignote le cause  del decesso e una risposta potrà arrivare soltanto con l'autopsia, che verrà svolta lunedì 14 agosto 2023. L'ipotesi che si fa largo nelle ultime ore è che proprio a Lisbona Luca abbia contratto lo stafilococco, un batterio che lo avrebbe ucciso.

La comunità marnatese in cui il ragazzo era molto attivo e impegnato è rimasta sotto shock alla triste notizia. Tra i tantissimi messaggi di addio e cordoglio che da ieri ricordano il giovane sui social, anche quello del parroco di Marnate don Alberto Dell'Acqua:

"A Dio, Luca! Da dove sei ora, vedi sicuramente meglio e più in profondità del nostro dolore. Sostieni chi ora soffre di più e chi ha condiviso con te la GMG a Lisbona. Ti hanno accompagnato con la preghiera anche i bambini dell'orfanotrofio che abbiamo portato oggi a fare una nuotata Lagdo. A Dio, Luca!".