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Dal Circuito Netweek
Fanno esplodere il bancomat e sventrano le Poste
I residenti di Serravalle (frazione di Asti) svegliati nella notte da una devastante esplosione
Forse non hanno calcolato bene la quantità di esplosivo utilizzato, fatto sta che per far saltare il bancomat hanno letteralmente sventrato l'ufficio postale di Serravalle, tranquilla frazione di Asti, che nella notte è stata svegliata da una devastante esplosione.
Asti, esplode bancomat: Posta sventrata
Come racconta La Nuova Provincia, alle 3 di mercoledì 30 ottobre 2024 il silenzio e la quiete di Serravalle, frazione di Asti, sono stati squarciati da una forte esplosione che proveniva dalla piazza principale, proprio dove si affacciano gli uffici delle Poste.
Infatti, come immaginato dai primi ad essere giunti sul luogo temendo che fosse successo qualcosa di molto grave, il boato non sarebbe stato un incidente, ma un’esplosione innescata da alcuni banditi pronti a fare il colpaccio.
Tanto rumore per nulla?
Ancora poco chiara la dinamica, ma, secondo i primi riscontri, i responsabili hanno usato un esplosivo per disintegrare il Postamat provocando anche danni ingenti all’intero ufficio dove sembra essere passato un tornado.
Una devastazione inaudita, ma probabilmente senza dare grossi risultati ai ladri dal momento che molte banconote presenti nel dispositivo elettronico sono state segnate dall’inchiostro anti-taccheggio e quindi inutilizzabili.
Colpo a Brescia: rubati 50.000 euro
E' andata decisamente meglio ai banditi che nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre 2024 hanno colpito alla Bpm della frazione Camignone di Passirano, in provincia di Brescia.
Come racconta Prima Brescia, il furto si è verificato alle 4 circa. I malviventi hanno usato un ordigno esplosivo (detto marmotta) che viene infilato all’interno dello sportello delle banconote e attivato tramite dei cavi elettrici. Dopo l'esplosione, i ladri hanno asportato il denaro contenuto nella cassetta all’interno. Una somma decisamente importante.
Il bottino del colpo ammonterebbe a circa 50mila euro. Almeno tre i banditi in azione, in base ai filmati delle telecamere di videosorveglianza. Purtroppo dai video non è stato ancora possibile recuperare la targa dell’auto utilizzata per la fuga, ma le indagini dei carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia proseguono a tappeto nel tentativo di identificare gli autori.
