Falsa infermiera curava a domicilio un'anziana e chiedeva 800 euro a visita
Somministrava farmaci e terapie a una donna ultranovantenne senza averne alcun titolo
Ottocento euro per una visita a domicilio, con cure e somministrazione di farmaci. Una cifra esorbitante. Ma c'è di più: chi si presentava a casa dell'anziana ultranovantenne non era neppure un'infermiera. Una vicenda davvero incredibile scoperta dai Carabinieri di Torino.
Finta infermiera con un tariffario da paura: 800 euro a visita
Come racconta Prima Torino, i militari dell'Arma hanno smascherato una donna di 57 anni che praticava abusivamente la professione medica, somministrando farmaci a una paziente ultra novantenne.
L'indagine, condotta rapidamente dalle forze dell'ordine, è partita grazie alla segnalazione della figlia dell'anziana paziente, preoccupata dal peggioramento improvviso delle condizioni di salute della madre.
Le visite a domicilio
La finta infermiera visitava la paziente direttamente a domicilio e, senza alcuna licenza medica, somministrava farmaci, anche tramite terapia endovenosa, senza la prescrizione di un medico. Per ogni visita la donna richiedeva un compenso di 800 euro, un prezzo elevato che faceva pensare a un servizio professionale, ingannando così i familiari dell'anziana.
In casa una farmacia illegale
Dopo i primi accertamenti, che hanno confermato l'assenza di prescrizioni mediche per i farmaci somministrati, i Carabinieri, su ordine della Procura locale, hanno eseguito una perquisizione nella casa della donna. All'interno, hanno trovato una vera e propria farmacia illegale, con oltre cento farmaci e attrezzature mediche non autorizzate.
Il materiale sequestrato a casa della donnaTutto il materiale è stato sequestrato e la donna denunciata all'Autorità Giudiziaria.
Farle restituire il maltolto no?