Poteva essere una strage

Fa una diretta Facebook al volante e centra un'auto con mamma e due figli, grave una bambina

E' successo ad Alatri, in provincia di Frosinone. Feriti anche il conducente dell'Audi, la donna e il figlio maggiore di 8 anni

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Alatri frontale mentre fa diretta Facebook

Le immagini hanno fatto velocemente il giro del web, suscitando grandissima indignazione. Un altro incidente stradale con gravi conseguenze (solo per fortuna non mortali) si è verificato ad Alatri, in provincia di Frosinone: l'uomo che ha provocato il frontale stava facendo una diretta su Facebook.

Fa una diretta social al volante e provoca un frontale

L'incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica 10 settembre ad Alatri. A provocarlo - e le immagini spiegano perfettamente la dinamica - un trentenne di origine marocchina che a un certo punto ha invaso la corsia opposta mentre si stava riprendendo in diretta su Facebook. In quel momento dall'altro lato della carreggiata sopraggiungeva una Nissan Qashqai con a bordo una donna e i due figli, di 5 e 8 anni. L'impatto è stato inevitabile e devastante.

I soccorsi

Le due auto sono andate distrutte. La più grave è la bambina più piccola, 5 anni, che è stata trasferita in elicottero al Bambino Gesù di Roma e si trova in prognosi riservata. La mamma e il fratello maggiore sono stati invece portati ad Alatri, ma le loro condizioni sono meno preoccupanti.

Ferito in maniera seria anche il trentenne alla guida dell'Audi, che è stato portato allo Spallanzani di Frosinone in codice rosso.

Le indagini

Il trentenne, come da prassi, è stato sottoposto ad alcol test e drug test, mentre la vettura è stata sequestrata. Gli accertamenti hanno stabilito che guidava ubriaco.

Ai soccorritori e ai militari intervenuti per i rilievi non ha detto che stava facendo un video, ma il suo tentativo di insabbiare la cosa è durato pochissimo. I carabinieri lo hanno scoperto in poche ore. Il telefono era fissato su un supporto sul cruscotto, in modo da riprendere la strada mentre il giovane sfrecciava ad alta velocità con il sottofondo di una musica rap.

Incidenti e video social: Casal Palocco e non solo

Purtroppo non è la prima volta (e temiamo non sia nemmeno l'ultima) che un incidente viene ripreso in diretta sui social. Il caso più clamoroso (anche se non c'era la diretta in quel momento) è quello avvenuto a giugno a Casal Palocco, Roma, dove un Suv con a bordo gli youtuber The Borderline - impegnati in una sfida "50 ore al volante" - ha centrato una Smart su cui viaggiava una famiglia. Un impatto devastante, che era costato la vita al piccolo Manuel Proietti, di soli 5 anni.

Manuel proietti matteo di pietro borderline omicidio stradale cosa rischiano

Un caso simile si era verificato pochi giorni dopo anche a Giussano, in provincia di Monza e Brianza, dove un sedicenne aveva rubato le chiavi dell'auto del nonno e si era messo alla guida con gli amici con in sotto fondo le note del ritornello "Maresciallo non ci prendi" (da "Pistole nella Fendi", brano del rapper e neomelodico catanese Niko Pandetta). Anche quella volta era finita con un incidente, per fortuna senza feriti gravi.

 

Nessun ferito, ma danni ingenti, anche a Fregene (Roma) all'inizio di agosto 2023 quando un 14enne aveva rubato le chiavi del Suv del padre e si era messo al volante a 100 km/h, immortalato da un video girato dagli amici.

Il giovane non era però riuscito a controllare la potenza del veicolo ed era finito contro un albergo.

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