Esplosione Ravanusa, sette morti e due dispersi: "Puzza di gas da giorni"

E' drammatico il bilancio della tragedia di Ravanusa: sale infatti a sette il conto dei morti, e ci sono ancora due persone disperse. Le ricerche vanno avanti da trenta ore.

Esplosione a Ravanusa: sette morti e tre dispersi

Sono sette i morti accertati. Tre sono stati estratti dalle macerie domenica 12 dicembre 2021: si tratta di Pietro Carmina, 68 anni, Maria Crescenza Zagarrio, 69 anni, e Calogera Gioacchina Minacori, di 59. Altri quattro all'alba di lunedì 13 dicembre 2021:   Selene Pagliariello e il marito Giuseppe Carmina, che erano andati a trovare i genitori dell'uomo, Angelo Carmina e Enza Zagarrio, anche loro deceduti. Tragedia nella tragedia, Selene era incinta e avrebbe dovuto partorire a giorni. Il bambino non vedrà mai la luce e non finirà nel conteggio dei morti, ma di fatto è un'altra vittima del disastro.

Due donne sono state estratte miracolosamente vive.

L'esplosione, avvenuta nella serata di sabato 11 dicembre 2021, ha letteralmente raso al suolo quattro abitazioni, provocando danni a decine di altri stabili. Sono un centinaio le persone evacuate e che hanno trovato ospitalità in albergo o dai parenti.

IL VIDEO DELL'ESPLOSIONE:

"Odore di gas da giorni"

E mentre le ricerche vanno avanti a fatica, ci si inizia a interrogare sul perché di una tragedia del genere. Alcuni dei residenti della zona raccontano che da giorni si sentiva nella zona un forte odore di gas. Possibile che una perdita nelle condotte abbia generato quella "sacca" di cui hanno parlato i Vigili del fuoco e che, con un innesco accidentale, avrebbe originato l'esplosione.

A occuparsi della ricostruzione dei fatti sarà la Procura di Agrigento, che ha già aperto un'inchiesta - al momento contro ignoti -  per disastro e incendio colposo.