Duplice strage familiare in Piemonte: 26enne ucciso dal padre, 25enne accoltella a morte la madre
In entrambi i casi le uccisioni sarebbero avvenute al culmine di una lite.
Due stragi familiari, nel giro di poche ore, si sono consumate in Piemonte. Nel Monferrato, la sera del 23 novembre 2022, un 25enne ha ucciso la madre a coltellate. Poche ore prima, stavolta nel Cuneese, un padre ha ammazzato il figlio 26enne con un oggetto appuntito.
Uccide la madre a coltellate
Dramma familiare a Gabiano, in provincia di Alessandria, dove un ragazzo di 25 anni ha ucciso a coltellate la madre di 53. E' successo nella serata di ieri. Come racconta Prima Alessandria il giovane è stato arrestato.
Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Casale Monferrato: il 25enne, che non ha opposto resistenza, è stato così fermato. La dinamica dei fatti è ancora da accertare ma sembra sia stato fatale un litigio.
Padre uccide il giovane figlio
Poche ore prima un'altra mattanza fra le mura domestiche, sempre in Piemonte: un padre di 61 anni, Piero Pesce, ha infatti ucciso a coltellate il figlio Valerio, di 26. Anche in questo caso sembra che l'omicidio sia avvenuto al culmine di una lite, per motivi che sarebbero legati a debiti di gioco contratti dal giovane.
Come racconta Prima Cuneo, inizialmente si era ipotizzato che il ragazzo fosse caduto da un terrazzo; successivamente le indagini, che stanno proseguendo a gran velocità, hanno fatto emergere una situazione diversa. Il corpo del figlio è stato ritrovato nella camera da letto, in una pozza di sangue molto grande, forse causata dai diversi colpi inferti dal 61enne. Quest'ultimo, dopo averlo ucciso, ha chiamato i militari dell'Arma dei Carabinieri della compagnia cittadina di Canelli per denunciare l'accaduto.
Valerio era residente ad Alba, nel Cuneese, dove gestiva da anni una tabaccheria. Soltanto un mese fa era tornato a vivere con il papà nella casa di Canelli. La madre, secondo le notizie emerse, era mancata molti anni fa.