Coppia di anziani uccisa in casa a Fano, il figlio ha confessato
Le vittime sono i coniugi Luisa e Giuseppe Ricci. Fermato il figlio Luca. Il movente sarebbe economico
Due anziani ultrasettantenni, moglie e marito, sono stati trovati morti lunedì 24 giugno 2024 nella loro casa a Fano. La donna, Luisa Marconi, 70 anni, è morta per soffocamento o con un cuscino o strangolata. Il marito invece, Giuseppe Ricci, 75 anni, è stato trovato con la testa fracassata, colpito con un corpo contundente.
Dopo un lungo interrogatorio il figlio, Luca Ricci, 50 anni, ha confessato il delitto.
Fano: coppia di anziani uccisa in casa
Come racconta E Tv Marche (una delle televisioni del nostro gruppo editoriale Netweek), a dare l’allarme è stato il figlio della coppia che abita al piano di sopra dell’abitazione di via Fanella 127 a Fano.
Guarda il video servizio di E' Tv Marche:
Interrogato dalla Polizia, si è in un primo momento dichiarato estraneo al delitto. Ma con il passare delle ore il suo racconto si è fatto sempre più confuso, sino a quando è crollato.
Duplice omicidio a Fano: chi sono le vittime e il figlio
Le vittime sono Luisa e Giuseppe (conosciuto come Giorgio) Ricci, rispettivamente di 70 e 75 anni. Il marito era un ex dipendente della ditta Longhini ed era in pensione da molti anni.
Il figlio dei coniugi uccisi ha 50 anni e si chiama Luca Ricci: ha due figli ed è separato. Dal 2018, anno in cui si era separato dalla moglie, era tornato a vivere coi genitori, nell'appartamento al piano di sopra.
Il suo sogno era aprire una bottega artigiana e - secondo quanto ricostruito - aveva chiesto un po' di soldi agli anziani genitori.
La casa all'asta
Proprio i debiti avrebbero fatto finire una porzione della proprietà dei coniugi all'asta.
Sarebbe stato il rifiuto dei genitori a concedergli altro denaro a far scattare la scintilla in Ricci, che secondo quanto si apprende ha confessato il delitto.