Due operai muoiono cadendo, un altro miracolosamente illeso
Una lunga serie di incidenti, alle volte con esito tragico
Ancora incidenti - mortali e non - sul lavoro in Italia. Una strage continua, che non si ferma praticamente mai. Altri due operai sono morti cadendo da altrettante impalcature, altri hanno rischiato grosso.
(foto di copertina archivio)
Due operai muoiono cadendo
Due incidenti mortali sono avvenuti nella mattinata di venerdì 30 giugno 2023. A Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, all'esterno di un edificio in contrada Laghi dove si stavano svolgendo dei lavori di riqualificazione, un operaio che stava eseguendo dei lavori sulla facciata ha perso l'equilibrio ed è precipitato nel vuoto. Ancora da chiarire motivazioni e dinamica, fatto sta che nonostante i soccorsi prontamente arrivati sul posto per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Stessa sorte, poche ore prima, per un 58enne di Catania, che ha perso la vita all’interno della Premix di Melilli, in provincia di Siracusa. L'uomo è caduto da diversi metri d'altezza e anche per lui i soccorsi sono stati inutili. Pare che sia caduto da un camion mentre scaricava della sabbia.
Cade da sei metri, miracolosamente illeso
Ma la scia di incidenti sul lavoro è lunghissima anche nelle ultime ore.
Si può considerare un vero e proprio miracolato invece il 24enne che giovedì 29 giugno 2023 è precipitato da circa sei metri d'altezza a Buggiano, in provincia di Pistoia. L'uomo, un imprenditore del luogo, era sul tetto di un capannone quando, per cause ancora in fase di individuazione, è caduto. Un volo di sei metri, dal quale però è uscito praticamente illeso. Insomma, gli è andata molto bene...
Sono invece gravi le condizioni di un altro 24enne, caduto dal tetto di un'azienda ad Abbiategrasso, Milano. Il giovane è precipitato da circa dieci metri e ha riportato un trauma cranico e gravi traumi agli arti superiori e inferiori.
In provincia di Palermo, a Misilmeri, è invece rimasto vittima di un incidente sul lavoro Benedetto Falletta, operaio della Forestale, ferito sul Monte Gulino. L’uomo stava ripulendo un terreno demaniale con un decespugliatore, quando è caduto e si è procurato diverse lesioni.
Due operai amputati
Giovedì 29 giugno 2023, poi, in Trentino due operai sono rimasti gravemente feriti in altrettanti incidenti a Lavis e a Volano. A uno di loro è stato l’amputato un braccio, all’altro due dita della mano.
Il primo infortunio è accaduto verso le 11 all’interno della azienda Baimetal nella zona industriale di Lavis. Un operaio 36 enne di origine albanese per il malfunzionamento di un macchinario ha subito una gravissima lesione al braccio.
L’operaio è stato prima soccorso dai colleghi di lavoro e poi dai sanitari, ed è stato poi portato al centro specializzato di chirurgia della mano a Verona, dove è stato deciso di amputare l’arto.
Un altro incidente drammatico è avvenuto alla fabbrica di produzione serramenti Roverplastik nella zona artigianale di Volano. La vittima è un operaio 59 enne che stava effettuando dei lavori e che - per cause ancora da chiarire - ha subito l’amputazione di due dita della mano destra.
Un altro incidente con un trattore è avvenuto invece a Furnari in provincia di Messina: un uomo è rimasto incastrato tra i bracci del mezzo agricolo, riportando varie fratture.