STRAGE INFINITA

Due morti sul lavoro nel giorno di Ferragosto, i sindacati: "Inaccettabile"

La Uil propone un Patto per la Salute e la Sicurezza tra istituzioni, imprese e sindacati, con maggiore attenzione particolare viene chiesta anche per i lavoratori che operano in strada

Due morti sul lavoro nel giorno di Ferragosto, i sindacati: "Inaccettabile"
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Sembra incredibile, ma è la cruda realtà: nonostante la giornata di festa, la strage infinta degli incidenti sul lavoro mortali non s'è arrestata neppure a Ferragosto.

Due le tragedie, e ferale coincidenza ha visto triste protagonista della statistica la regione Puglia, nella quale si sono verificati entrambi gli episodi.

Precipita mentre monta le luminarie per la festa patronale

Un operaio di 46 anni, Giovanni Faniulo, originario di Putignano, è morto a Valenzano, in provincia di Bari, mentre era impegnato nelle attività di montaggio delle luminarie per la festa patronale dedicata a San Rocco (il luogo della tragedia nell'immagine di copertina).

L'incidente è avvenuto intorno alle 6 del mattino. La vittima, socia della ditta familiare che da anni si occupa della fornitura e del montaggio delle luminarie, è precipitata da un'altezza di tre metri. I soccorsi prestati dal personale del 118 sono stati inutili.

Il cestello da cui è precipitato il lavoratore

Netturbino muore travolto da moto

A Manduria, in provincia di Taranto, un netturbino è stato travolto e ucciso da uno scooter di grossa cilindrata guidato da un maresciallo dei carabinieri che stava andando a prendere servizio.

Pasquale Dinoi

La vittima si chiamava Pasquale Dinoi e aveva 53 anni. L'uomo stava svuotando i contenitori della spazzatura quando, attraversando la strada, è stato sbalzato sull'asfalto ed ha riportato traumi gravi.

Il commento dei sindacati

La Cisl e la Fit Cisl territoriali hanno espresso dolore e rabbia, sottolineando come sia «intollerabile e socialmente insostenibile» dover prendere atto di morti sul lavoro considerate quasi inevitabili. I segretari generali Luigi Spinzi e Gianluca Semitaio hanno ribadito che la sicurezza deve restare al centro delle politiche lavorative.

La Uil propone un Patto per la Salute e la Sicurezza tra istituzioni, imprese e sindacati, con maggiore attenzione particolare viene chiesta anche per i lavoratori che operano in strada, esposti a rischi esterni, più un incremento generale dei controlli e delle ispezioni, maggiori risorse per i servizi di prevenzione delle Asl, oltre a percorsi formativi nelle scuole per diffondere la cultura della sicurezza.