Drogò una coppia e violentò la donna davanti alla figlia: agente immobiliare se la cava con 6 anni
Un crimine orrendo per cui l'accusa aveva chiesto 10 anni.
E' stato condannato a 6 anni di carcere Omar Confalonieri, l'gente immobiliare che nel novembre scorso a Milano drogò marito e moglie e violentò la donna davanti alla figlia di pochi mesi. Un crimine orrendo per cui l'accusa aveva chiesto 10 anni.
Condannato a 6 anni di carcere
Come riporta Prima Milano, il procuratore aggiunto Letizia Mannella e il pm Alessia Menegazzo avevano chiesto di condannare a 15 anni e 6 mesi, ridotti a 10 anni e 4 mesi per via del rito abbreviato, Omar Confalonieri, l’agente immobiliare arrestato il 6 novembre scorso per aver drogato una coppia di clienti e aver abusato delle moglie davanti alla figlia di pochi mesi.
Le rappresentanti dell’accusa avevano anche chiesto al gup Massimo Baraldo di non concedere all’agente immobiliare le attenuanti generiche, perché l’uomo era già stato condannato nel 2009 per un episodio analogo sul quale aveva indagato la procura di Monza.
Il giudice, però, durante l'udienza di ieri ha emesso un verdetto più clemente rispetto a quanto richiesto, ritenendo l'imputato colpevole di violenza sessuale e lesioni, assolvendolo dal sequestro di persona e condannandolo alla pena di 6 anni di carcere.
Le motivazioni della sentenza verranno depositate tra 60 giorni, poi i legali del 48enne (gli avvocati Luca Ricci e Emilio Trivoli) decideranno se impugnare o meno la sentenza poiché si trovano in disaccordo con la perizia psichiatrica disposta dalla procura che ha riconosciuto l'imputato totalmente capace di intendere e di volere. Secondo la difesa il vizio di mente non è da abbandonare.
Ci sono altre vittime
Nel 2010 Confalonieri era stato prosciolto a Bergamo per un altro caso di violenza (dopo quello di Monza). Oltre alla coppia che lo ha denunciato, altre 4 donne si sono fatte avanti con i magistrati dicendo di essere state vittime di Confalonieri, ma questo non ha convinto il giudice a infliggergli la pena richiesta dall'accusa. Fra 60 giorni scopriremo perché.