Disoccupato rapina una banca e poi si pente, prende un taxi e riporta il bottino
Una vicenda che potrebbe ispirare un film... ma è tutto vero
Ha fatto irruzione in una banca, ha giurato di avere una bomba addosso, pronta a esplodere... E si è fatto consegnare il denaro. Ma poi una volta fuori ha cambiato idea.
Disoccupato rapina una banca poi si pente, prende un taxi e restituisce il bottino
In 25 minuti è quasi riuscito a compiere un'impresa, se così si può definire il gesto di un 65enne... E' entrato nella filiale della Banca Popolare di Sondrio di via Francesco Sforza a Milano, a volto scoperto, si è avvicinato agli sportelli come tutti gli altri clienti. Ma le sue intenzioni erano molto diverse...
Al dipendente ha giurato di avere una bomba addosso, pronta a esplodere. E l'ha intimato di farsi consegnare del denaro. 500 euro, non proprio un tesoro, ma tanto è bastato per far scappare via il rapinatore, che ha in pochi secondi fatto perdere le tracce a piedi. Sul posto, ovviamente, si sono diretti gli agenti di Polizia, avvisati dall'istituto di credito.
E si è ricostruito tutto l'accaduto. Ma poi, il colpo di scena... La caccia all'uomo, praticamente, non è nemmeno iniziata. Sì, perché il rapinatore, dopo aver preso un taxi, si è diretto in caserma. Con il bottino. E ha confessato tutto alle Forze dell'ordine. L'uomo ha anche spiegato il motivo di tale gesto: in pratica, essendo senza lavoro, in questo periodo ha detto di trovarsi in serie difficoltà economiche...