Dimessa dall'ospedale, torna a casa e sta male. Ricoverata e trasferita, muore bambina di 18 mesi

Quando è stata male, i genitori l'hanno portata in ospedale a Siena, ma dopo i primi accertamenti la figlia, di soli 18 mesi, è stata dimessa. Tornata a casa, si è sentita di nuovo male, tanto da riportarla in Pronto soccorso, dove è stato deciso prima di ricoverarla, e poi di trasferirla a Massa. Ma la piccola non ce l'ha fatta ed è morta. E ora la famiglia (e pure la Procura) vuole vederci chiaro e capire il perché di questa terribile tragedia.

Dimessa dall'ospedale, torna a casa e sta male

Come racconta Prima Firenze, la bambina è stata portata all'ospedale Le Scotte di Siena dopo essersi sentita male.  Qui, però, dopo i primi accertamenti, è stata dimessa e rimandata a casa.

Ma, soltanto poche ore dopo, si sarebbe reso necessario portare di nuovo la piccola alle Scotte.

La seconda volta si è deciso per il ricovero e la piccola è rimasta nell'ospedale senese per alcuni giorni. Poi, però, è stato deciso di trasferirla d’urgenza all’ospedale di Massa, specializzato nel trattamento dei problemi cardiovascolari anche in pazienti pediatrici. La bambina però non ce l’ha fatta ed è morta.

Aperta un'inchiesta

A chiarire cosa è effettivamente accaduto sarà un’inchiesta della Procura apuana che ha aperto un fascicolo per fare luce sulla morte della piccola. A tale scopo, acquisite le cartelle cliniche relative al caso, sarà necessaria l’autopsia che dovrebbe svolgersi lunedì 18 novembre 2024, una volta consentito anche alla famiglia di nominare, come di prassi, un proprio consulente che assista agli accertamenti medico legali.

Saranno dunque i carabinieri a svolgere gli approfondimenti per capire le ragioni del decesso e le eventuali responsabilità.

Aveva ingerito una pila

Secondo quanto ricostruito, la piccola avrebbe ingerito una piccola pila diversi giorni prima dell'ingresso in ospedale la prima volta.

"La bambina, dopo tutti gli accertamenti, è stata sottoposta a intervento di asportazione del corpo estraneo e sono stati seguiti tutti i protocolli previsti in questi casi, ma le sue condizioni sono successivamente peggiorate, probabilmente a causa delle sostanze rilasciate dalla pila che hanno avuto poi un effetto lesivo sull'aorta - spiega l'azienda ospedaliera - Nella giornata di martedì 12 novembre i medici delle Scotte hanno deciso il trasferimento in urgenza della piccola all'ospedale del cuore di Monasterio per un problema all'aorta. La bimba è arrivata in elisoccorso a Massa, ma poco dopo l'arrivo le sue condizioni sono peggiorate in modo repentino e fatale".